di Andrea Braconi
Fabiano Alessandrini ha voluto accanto a sé consiglieri regionali e rappresentanti della Provincia per quello che, nella sostanza, è l’ultimo atto del congresso che lo ha portato alla guida del Partito Democratico: la scelta della segreteria e della direzione provinciale. Unici assenti i parlamentari Petrini e Verducci, impegnati a Roma per l’approvazione della manovra finanziaria.
“Abbiamo una segreteria composta da 4 donne e 6 uomini – ha spiegato Alessandrini – ed una direzione di 28 persone, la metà donne e la metà uomini. Sono soddisfatto anche per l’equilibrio dal punto di vista territoriale e per la presenza di diverse sensibilità provenienti dal mondo lavoro, dell’impresa, della cultura, dell’insegnamento, abbiamo anche ragazzi titolari di aziende agricole”.
E con questo gruppo si dichiara pronto ad affrontare le prossime sfide. “Contrariamente all’aria che si respira a livello nazionale, siamo convinti di aver fatto molto bene, con risultati mai visti in tanti anni che faccio politica, soprattutto sui diritti civili e sull’economia. I nostri parlamentari si sono spesi in prima persona in maniera positiva, dal terremoto al lavoro, e noi siamo gli unici che in questi anni hanno parlato con il territorio. Su tutte le questioni c’è stato il partito e ci sono stati i suoi uomini. Così gli elettori avranno ben chiara la differenza rispetto a chi in questi anni è andato dietro soltanto alle multe sulla Mezzina e al ghiaccio sulle strade. E c’è differenza anche rispetto a ai 5 Stelle, che non abbiamo visto per niente”.
D’obbligo anche un passaggio sulle possibili alleanze in viste delle Politiche 2018. “Nel Fermano per anni abbiamo lavorato a costruire il Centrosinistra – ha sottolineato Alessandrini -, per noi questo è un valore al di là di quello che potrà accadere a livello nazionale. Mi riferisco a quelli che considero interlocutori e non avversari. Lo dico a Mdp e a Liberi e Uguali: in me non troveranno mai motivo per trascinarci in polemiche dannose o in risse di quartiere. Vogliamo continuare a ragionare con loro, a partire dal livello locale, avendo davanti sfide importanti come a Montegiorgio e a Porto Sant’Elpidio”.
Un motivo di vanto per il segretario è la creazione del Tavolo provinciale che ha coinvolto tutti gli attori del comparto economico. “Grazie alla Provincia abbiamo messo insieme tanti soggetti per discutere del futuro del territorio e per discutere del cambiamento epocale che stiamo vivendo: è un risultato di per sé importante, al di là di quello che verrà. Siamo soddisfatti di tutto quello che abbiamo costruito e andiamo avanti convinti”.
LA SEGRETERIA
Tesoriere: Paolo Nicolai
Organizzazione: Leonardo Stortoni
Giovani Democratici: Mirco Catini
Membri effettivi:
Carlo Sforza
Carlo D’Alessio
Patrizia Canzonetta
Dario Laurenzi
Laura Latini
Carla Piermarini
Claudio Tomassini
Franco Miti
Margherita Scibè
Paolo Praolini
Capogruppo provinciale: Stefano Pompozzi
LA COMMISSIONE DI GARANZIA
Antonella Romagnoli
Cataldo Sforza
Pino Salvadori
Giovanni Barbone
Mariano Langiotti
Gianluca Lattanzi
Luigino Montanini
Luigi Cameli
Rosalba Ortenzi
LA DIREZIONE
Di diritto:
Tesoriere: Paolo Nicolai
Organizzatore: Leonardo Stortoni
Presidente della Provincia: Moira Canigola
Capogruppo Provinciale: Stefano Pompozzi
Giovani Democratici: Mirco Catini
Membri Effettivi:
Marcela Coman
Andrea Di Virgilio
Roberto Lanfranco
Alberto Conti
Renzo Franchellucci
Carlo Sforza
Carlo D’Alessio
Patrizia Canzonetta
Dario Laurenzi
Laura Latini
Carla Piermartiri
Claudio Tomassini
Franco Miti
Margherita Scibè
Paolo Praolini
Annalinda Pasquali
Stefano Senesi
Fulvia Macerata
Mauro Marzoni
Pierluigi Malvatani
Germana Ciccola
Sara Franca
Federico Giacomozzi
Mirella Morelli
Paride Zallocco
Loredana Marziali
Pamela Malvestiti
Samuele Biondi
Annarita Totò
Giuseppe Pochini
Fabiola Girolami
Emanuela Pallotta
Roberto Tesei
Aronne Perugini
Fabio D’Erasmo
Meri Marziali
Romina Fentini
Federica Borganzoni
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