di Loredano Zengarini
Conferenza stampa del gruppo consiliare d’ opposizione “Viviamo Montegranaro” che si è fatto portavoce della protesta, annunciata dal personale della ditta che si occupa di raccolta differenziata a Montegranaro, in cui verrà proclamato uno sciopero, nel giorno di lunedì 5 febbraio, per i comuni in cui gli operatori lavorano, ovvero Mondolfo, Terre Roveresche, Montegranaro e Cerreto d’Esi. Al centro della protesta la lettera congiunta di CGIL Marche e CISL con la quale si annuncia la mobilitazione sindacale.
A riguardo sono intervenuti il capogruppo consiliare Mauro Lucentini ed il consigliere ed ex sindaco Gastone Gismondi. Lucentini che spiega: “In passato in situazioni del genere, quella che allora era opposizione ed ora governa la città, faceva fuoco e fiamme. Ora chiediamo all’amministrazione di fare chiarezza sulla vicenda e di intervenire affinché i lavoratori vengano tutelati, ed all’assessore interessato Roberto Basso di spiegare come stanno le cose ai cittadini”
Interviene quindi anche Gastone Gismondi attaccando Roberto Basso “Inutile fare proclami sui premi della differenziata come comune riciclone e poi tacere su vicende come questa di cui noi siamo venuti a conoscenza dai dipendenti. Ci hanno contattato per intervenire su questa situazione. L’ amministrazione deve chiamare i dipendenti uno a uno e fare chiarezza, farsi dire come stanno veramente le cose”.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati