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Minibus si ribalta in A14:
paura per una squadra di calcetto
7 ragazzi feriti, 3 gravi
FOTO E VIDEO

PORTO SAN GIORGIO - I nove ragazzi, tutti tra i 17 e 20 anni, della squadra di calcetto CUS Ancona erano diretti a Grottammare. Il pulmino per cause ancora in fase di accertamento, è uscito di strada e si è ribaltato due volte lungo la corsia sud dell'autostrada A14 a pochi km dal casello sangiorgese

di Giorgio Fedeli e Nunzia Eleuteri

AGGIORNAMENTO DELLE 15,35

Drammatico inizio di domenica per la giovane squadra di calcetto CUS Ancona (il centro sportivo universitario) Under 19. Il team di giovanissimi  calciatori era diretto  a Grottammare per una partita contro lo Sporting. Il pulmino in cui viaggiavano 8 ragazzi e l’autista, per cause ancora in fase di accertamento, è uscito di strada e si è ribaltato lungo la corsia sud dell’autostrada A14 a pochi km dal casello di Porto San Giorgio.

Sette sono i feriti di cui tre in gravi condizioni incluso l’autista. Due di questi, sarebbero stati sbalzati fuori dai finestrini. Si tratta di ragazzi tutti tra i 17 e 21 anni. Le immagini del pulmino, andato semi distrutto,  rendono l’idea di quanto sia stata terribile l’uscita dalla carreggiata.

Alcuni dei feriti hanno raccontato che, un attimo prima dell’incidente, hanno sentito un rumore sotto al pulmino, come se si fosse rotto qualcosa, poi il doppio cappottamento. Potrebbe essersi trattato, secondo quella che resta ancora un’ipotesi, di una gomma scoppiata.

Sul posto sono subito intervenute le auto mediche di Fermo e Sant’Elpidio a Mare, la Croce Verde di Fermo, la Croce Azzurra di Porto San Giorgio, due ambulanze della Croce Verde di Porto Sant’Elpidio e la Croce Azzurra di Sant’Elpidio a Mare. Intervenuti anche i vigili del fuoco e due pattuglie della polizia stradale.

I ragazzi sono stati trasportati negli ospedali di Fermo (in cinque) e San Benedetto (gli altri quattro, due dei quali solo per accertamenti). Tra questi un 17enne in codice giallo e un 18enne, il più grave,  in codice rosso. Quest’ultimo infatti sarebbe stato sbalzato fuori dal finestrino. Gli altri sei ragazzi sono stati ricoverati a Fermo.

I dirigenti del Cus, non appena appresa la notizia, si sono subito recati negli ospedali dove si trovano ricoverati i giocatori per accertarsi delle loro condizioni.

“In merito ai fatti di questa mattina con l’incidente che ha visto coinvolta la nostra formazione Under19 – fanno sapere dall’ufficio stampa Cus Ancona – la direzione ospedaliera dell’ Ospedale Murri di Fermo comunica di aver attivato un piano d’emergenza per far fronte all’afflusso dei codici rossi e  codici gialli pervenuti. Sono in corso gli accertamenti clinici e nelle prossime ore seguiranno aggiornamenti”.

Alle 15,32 la società, tramite il suo ufficio stampa, ha comunicato che: “In relazione alle condizioni dei tesserati accompagnati negli ospedali di Fermo e San Benedetto del Tronto, i medici hanno provveduto a dimettere i due codici gialli pervenuti all’Ospedale Murri di Fermo. Per i due ragazzi trasportati a San Benedetto del Tronto sono in corso accertamenti, mentre per i cinque codici rossi di Fermo l’attività di Pronto Soccorso è terminata. Quattro saranno trasferiti nella Divisione di Chirurgia per problemi di natura ortopedica e uno in Rianimazione per monitorare il trauma polmonare”.

 

 

 


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