Piano Spiaggia, la De Santis
contro Ferracuti:
“Da lui nessun contributo”

POLITICA - La consigliera di maggioranza interviene anche sulla lamentela di alcuni commercianti di Casabianca sull’assenza di illuminazione per alcune sere nel loro quartiere

In merito al Piano Spiaggia, la consigliera comunale di maggioranza Silvia De Santis replica al segretario di circolo del Pd Paolo Ferracuti.

“Per la terza volta il signor Ferracuti di Lido di Fermo (per intenderci colui che lo scorso anno aveva criticato la potatura dei famigerati oleandri) torna a parlare, per conto del Pd, di questo piano di spiaggia che proprio sembra perseguitarlo”.

L’Amministrazione comunale parla per voce della consigliera comunale Silvia De Santis, la quale rivendica la bontà e la trasparenza del percorso partecipativo che ha portato all’adozione del Piano Spiaggia come a tanti altri interventi di riqualificazione della costa.

“Per l’ennesima volta ci troviamo, come un disco incantato a rimarcare tutti i passaggi avuti, anche con la Confcommercio, e comunque con tutti i soggetti a vario titolo interessati, per rendere partecipato e condiviso questo importante strumento di programmazione.

Peraltro, nell’assemblea pubblica avutasi a Lido di Fermo, perché il piano è fatto per recepire le esigenze anche e soprattutto di cittadini e turisti e non solo degli imprenditori costieri (come nell’ottica invece avanzata da una associazione di categoria), molti cittadini hanno detto la loro, hanno portato proposte, contributi, idee, hanno chiesto correzioni o dato suggerimenti: altri invece, nella stessa riunione pubblica, hanno taciuto e, se non sbaglio, tra i taciturni vi era proprio lo stesso Ferracuti. Ora, a fronte di tutte le riunioni avute, a fronte di una possibilità non sfruttata di poter portare il proprio contributo, perché continuare a ripetere che “è mancata condivisione”?

Un sospetto viene, forse perché negli anni precedenti all’attuale Amministrazione non si è riusciti a partorire questo atteso strumento di innovazione e sostegno delle richieste cittadine. E questa incapacità di far emergere la variante al Piano di Spiaggia è facile da capire interpretando il pensiero di Ferracuti: se tutto il lungo percorso di condivisione portato avanti da questa Amministrazione per il suo parametro significa “calare un piano dall’alto” temiamo che la partecipazione ritenuta invece necessaria poteva durare anche più dei 5 anni di una consiliatura, magari lasciando la città con il consueto pugno di mosche in mano…

Questa Amministrazione sta dimostrando di non perdersi in logiche di partito ma piuttosto di mirare al concreto, lasciando spazio alla partecipazione ed alla condivisione, ma portando a termine opere e lavori che per anni sono rimasti incompiuti. Il lavoro dello staff guidato dall’assessore Nunzi e dal dirigente Paccapelo, ovviamente condiviso dalla maggioranza, è andato proprio in questa direzione. Dimentica Ferracuti che oltre alla riunione al centro sociale di Lido di Fermo e a Marina Palmense, nella quali come detto il suo contributo è risultato assente, ed in aggiunta agli incontri informativi avuti con la associazioni di categoria e con le associazione ambientaliste, la maggioranza ha deciso di effettuare anche una commissione consiliare aperta dove però non risultano esserci stati concreti interventi partecipativi degli esponenti del suo partito, che però oggi in maniera contraddittoria si duole di “mancata partecipazione.

La nostra azione amministrativa è sempre aperta al dialogo ed al confronto, come dimostrato per tanti altri argomenti, ma è necessario che chi vuole confrontarsi con noi e fornire contributi, lo faccio a tempo debito e nelle dovute sedi e non preferisca invece polemizzare a posteriori magari a soli fini propagandistici”.

La De Santis interviene anche sulla recente doglianza di alcuni commercianti di Casabianca sull’assenza di illuminazione per alcune sere nel loro quartiere. “Rilevo che l’evidente e spasmodica ricerca di visibilità che rinveniamo nei periodici interventi del signor Ferracuti, contagia un po’ tutti, posto che anche la recente lamentela dell’interruzione del servizio di illuminazione a Casabianca, dovuta per inciso ad un guasto, non è stata segnalata con gli agevoli mezzi che ormai tutti conoscono (numero verde 800978447 o mail segnalazioni.guasti@citelum.it o anche solo contattando i vigili urbani ), ma piuttosto inviando un comunicato stampa a firma ignota ritenuto più efficace e di impatto rispetto all’uso degli strumenti che mettiamo a disposizione per evitare disservizi e dare all’azienda la possibilità di intervenire in tempi certi. Colgo l’occasione per ringraziare invece tutti coloro, e sono tanti, che quotidianamente ci aiutano attraverso le loro segnalazioni ad effettuare interventi tempestivi in tutti i settori”.


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page


Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati




Gli articoli più letti