T-red nuovo capitolo. Il consigliere Andrea Agostini torna all’attacco e chiede formalmente l’installazione del contasecondi nei due impianti di via Collina e via Milano. “L’amministrazione pensa di incassare nel 2018 1.030.000 euro dai T-red –tuona l’avvocato sangiorgese- una somma enorme. Mi chiedo tuttavia come sia possibile che i sangiorgesi non siano così intelligenti come lo sono i semafori”. Il consigliere civico usa l’arma dell’ironia e punta l’indice icontro le ipotesi di ricavi fatte dalla giunta Loira per gli anni 2019 e 2020. “Stimano di incassare la stessa somma –rimarca- insomma negli anni i sangiorgesi proprio non riescono ad imparare come comportarsi agli incroci semaforici”. Ironia, quella di Agostini, che mira in realtà ad ottenere l’installazione del contasecondi “come peraltro prevede il decreto del Ministero dei trasporti entrato in vigore il 22 dicembre dello scorso anno”. All’indomani di questa decisione anche l’assessore alla viabilità, Valerio Vesprini, interpellato sulle questione aveva assicurato che ne avrebbe discusso a stretto giro con il comandante della Municipale. “Siamo a metà marzo e nulla si è mosso –osserva Agostini- quindi da consigliere chiedo che si prenda un provvedimento in tal senso per dare una mano ai cittadini dal momento che l’obiettivo è la sicurezza”.
Sa. Ren
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