di Sandro Renzi
Polpette avvelenate a Pian della Noce. L’allarme è scattato questa sera poco prima delle 20. Ad accorgersi di quel bocconcino solo all’apparenza innocuo è stato l’occhio esperto di un padrone che si trovava a passeggio con il proprio cane in un parco del popoloso quartiere nord di Porto San Giorgio. “Mi trovavo all’ingresso del parco di via De Nicola -racconta Fabrizio, residente a due passi dall’area verde- quando ho notato che il mio cane fiutava qualcosa di strano a terra. Ho subito riconosciuto che si trattava di una polpetta avvelenata fatta con farina ed al cui interno era stato inserito un veleno contro le lumache altamente tossico”. Al punto da non lasciare scampo a cani e gatti una volta ingerito. Di fatto non c’è antidoto. Lo sventurato cane che dovesse imbattersi in una trappola simile è destinato a morire in pochissimo tempo. Quelle palline colorate a terra notate da Fabrizio fortunatamente gli hanno consentito di bloccare subito il cane, prima che le ingurgitasse. “Un fatto disdicevole -prosegue Fabrizio- inaccettabile, tanto più che chi ha compiuto quel gesto sapeva cosa stava facendo, consapevole che quel veleno è tossicissimo”. Non una bravata, quindi, ma di fondo l’intenzione di uccidere un cane. “Fino ad oggi qui non ci sono mai stati problemi simili” rimarca ancora Fabrizio, scosso per l’accaduto. Il bocconcino è stato quindi raccolto e gettato in un cestino. E’ stato lo stesso Fabrizio a dare per primo l’allarme, anche sui social. Poi il passa parola, un tam tam che, grazie all’interessamento di altre persone, è arrivato fino agli uffici comunali. “Dobbiamo stare attenti” è l’appello che Fabrizio rivolge ad altri padroni “solo chi ha un cane in casa può capire”. Per gli amici a quattro zampe non si “abbassa la guardia”.
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