Il ricordo di Francesco Zama,
aspettando l’intitolazione del piazzale
della Chiesa di San Gabriele

FERMO - Il sindaco Paolo Calcinaro ha confermato agli ex dipendenti della Sadam, promotori dell'iniziativa, come l'iter sia in fase di attivazione per l'intitolazione dello spazio all'ingegnere ed ex onorevole scomparso il 31 marzo 2011

Francesco Zama e l’Arcivescovo di Fermo Mons. Gennaro Franceschetti

di Andrea Braconi

È in fase di attivazione l’iter per l’intitolazione all’ingegner Francesco Zama del piazzale antistante la Chiesa di San Gabriele dell’Addolorata a Campiglione di Fermo. La conferma arriva dal sindaco Paolo Calcinaro in risposta alla richiesta dei promotori dell’iniziativa Gabriele Monaldi, Eugenio Zallocco, Francesco Alberti, Marco Andrelli, Fabiano Leoni e Angela Ferraro.

“L’ingegner Zama – rimarcano –, del quale il 31 marzo ricorre il settimo anno dalla scomparsa, ha lasciato un segno importante nel Fermano e non solo, uomo d’altri tempi, grande cultura, eleganza, generosità, intelligenza politica e imprenditoriale. Un uomo che ha segnato la storia di questo territorio”.

All’inizio dell’anno, il gruppo di ex dipendenti della Sadam aveva inviato al sindaco una richiesta formale per dedicare all’ex onorevole il piazzale di quella chiesa che lui stesso aveva voluto e progettato. Così, a breve allo stesso Calcinaro verranno consegnate le 250 firme raccolte, segno della vicinanza e dell’affetto di tantissimi cittadini.

Tra le attività più significative poste in essere dal compianto Zama, i promotori hanno rimarcato il processo per l’istituzione e la realizzazione della Provincia di Fermo, così come il sostegno ad enti pubblici e privati nel campo della cultura, del sociale e dell’economia, oltre all’aiuto a famiglie e singoli cittadini che nel tempo si sono ritrovati in situazioni di difficoltà.

L’obiettivo, concludono, è quello di inaugurare il piazzale nel marzo 2021, in occasione del decennale della morte di Zama.

Tra le figure che con Zama ha condiviso la crescita del quartiere di Campiglione troviamo anche l’Arcivescovo di Fermo Mons. Norberto Perini che, anche nell’agosto 1967 in occasione di una visita allo zuccherificio, rimarcava a Zama come nonostante all’epoca ci fossero pochissime case, quella zona fosse destinata ad una grande espansione. E sempre rivolgendosi a Zama gli diceva: “Oltre a questa fabbrica un giorno dovrai contribuire a costruire anche una bella chiesa per questa zona”, come poi effettivamente è stato. Altro Arcivescovo con il quale Zama ebbe ottimi rapporti fu Mons. Franceschetti, che nel maggio del 1998 visitò la Chiesa di San Gabriele dell’Addolorata mentre era in via di conclusione la sua costruzione.

Francesco Zama e l’Arcivescovo di Fermo Mons. Norberto Perini in visita allo zuccherificio

 

Francesco Zama e l’Arcivescovo di Fermo Mons. Norberto Perini in visita allo zuccherificio

 

Francesco Zama e l’Arcivescovo di Fermo Mons. Gennaro Franceschetti in visita alla Chiesa di San Gabriele dell’Addolorata

 

Francesco Zama e l’Arcivescovo di Fermo Mons. Gennaro Franceschetti in visita alla Chiesa di San Gabriele dell’Addolorata

 

Francesco Zama e l’Arcivescovo di Fermo Mons. Gennaro Franceschetti in visita alla Chiesa di San Gabriele dell’Addolorata

 

Francesco Zama


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