di Andrea Braconi
Quarta edizione del Grande Viaggio Conad, che quest’anno partirà da Porto San Giorgio. Sarà la prima di 14 tappe a livello nazionale, un tour in tutto il Paese con l’obiettivo di confrontarsi con le comunità locali, perseguito attraverso modalità che sono state esposte in occasione della presentazione avvenuta stamattina nella Sala consiliare del Comune.
A portare il saluto della città il sindaco Nicola Loira:“Da qui parte questo lungo viaggio di un’azienda così importante che fa del radicamento nel territorio un proprio valore – ha sottolineato il sindaco -. Un’azienda che sente di intraprendere un rapporto con la comunità, con la realtà cittadina, rapporto che va al di là dell’aspetto commerciale e della vendita in quanto tale. Ci prepariamo con entusiasmo a vivere queste giornate, con Conad che vuole coinvolgere la città nelle sue diverse sfaccettature”.
Ad inquadrare il fenomeno e a ripercorrerne i momenti più significativi Federico Stanghetta, direttore commerciale di Conad Adriatico:“Abbiamo fortemente voluto questa tappa perché nel centro Italia Conad è nata proprio a Porto San Giorgio, in Viale della Vittoria nel 1972, vicino ai campi da tennis, in un sottotetto. C’erano 22 negozianti in quella che è stata chiamata cooperativa Ariete, giovani che sognavano un futuro migliore per la distribuzione e che avevano negozi a Petritoli, Fermo, Monterubbiano e Porto San Giorgio. Pochi mesi dopo c’è stata la nascita di un’altra cooperativa a Porto d’Ascoli, fino a quella del 1973 ad Ascoli. Tutte queste realtà si sono fuse nel 1978 e si sono trasferite in un magazzino lungo la strada per Rubbianello. Poi questa è diventata la cooperativa Piceno, una realtà grande per allora e che piano piano raggiunse Abruzzo e Molise . Nel 1995 nacque la Cooperativa Adriatico, che arrivò a toccare la città di Foggia alla fine degli anni ’90”.
Oggi Conad Adriatico è un’azienda molto grande. “Abbiamo 408 punti vendita e dopo Merloni e Tod’s ci siamo noi nelle Marche come bilancio. Nel tempo abbiamo cercato nuovi mercati e gli ultimi negozi aperti sono nella provincia di Lecce. Abbiamo anche sconfinato in Albania, dove abbiamo aperto il primo punto vendita 10 anni fa e oggi ne abbiamo 40, con Conad Albania che è leader nel territorio albanese” – Stanghetta ha tenuto a precisare come la Conad Adriatico, che ha un fatturato di un miliardo di euro, sia “una realtà diversa” dalle altre – “Ci sono imprenditori che in ogni luogo danno vita ad un’impresa sotto la spinta commerciale di Conad. Sono soci imprenditori che vivono il territorio e, quindi, ci riteniamo vogliosi di dare un contributo sociale, oltre che economico. Sono 141 le aziende nelle Marche che forniscono 90 milioni di merce a Conad. Pensate che le mozzarelle Conad vengono fatte ad Ascoli dalla Sabelli, che i maccheroncini di Campofilone vengono esportati negli altri territori e che abbiamo 14 fornitori nella Valdaso per l’ortofrutta. A volte sono piccoli fornitori, che poi piano piano hanno bisogno di espandersi e di certificarsi. ‘Artisti della qualità’ recitava un nostro vecchio slogan ed il percorso di certificazione con noi può essere speso in un mercato più vasto. Riteniamo necessario interagire socialmente anche dal punto di vista economico per creare un indotto e abbiamo il dovere di sostenere queste realtà”.
Indotto che, secondo uno studio, da quei 90 milioni è capace di generare 200 milioni di ricadute nei territori. “Questa nostra iniziativa è stata lanciata nel 2015 – ha ricordato Lucia Grandoni, direttore sviluppo -. Ci siamo chiesti cosa potevamo fare per capire meglio i bisogni della comunità dove noi operiamo ed abbiamo pensato ad un evento fatto di musica, ad eventi sportivi per giovani e anziani, a show cooking e degustazioni, unendo momenti di riflessione sul valore dello stare insieme. Così possiamo essere invincibili e continuare a crescere. Conad è parte integrante della comunità, sente una responsabilità, oltre a quella economica, anche di creare un valore sociale. Questa per noi è un’esperienza preziosa per poterci muovere ancora meglio”.
La Grandoni ha spiegato come la realtà che tocca le province di Ascoli, Fermo e Macerata occupi un 8,44% di quote mercato (con 100 milioni di quote) e come nei prossimi 3 anni verranno spesi 16 milioni per avere almeno nuove 8 aperture. Considerando i punti vendita operativi anche in Abruzzo, Molise, Puglia e Basilicata, la quota raggiunge il 13,30%. “Vedere il segno più non è una cosa scontata in un periodo come questo. Siamo cresciuti nel 2017 di quasi il 7% rispetto al 2016 grazie ai nostri soci e per il periodo 2017-2020 abbiamo investimenti per 115 milioni”. A livello nazionale sono 7 le cooperative, alle quali si aggiunge la Sicilia. “Noi come Conad Adriatico abbiamo 4.317 dipendenti, di cui 269 nella sede centrale di Ascoli Piceno. Sono 261, invece, i soci imprenditori per i 408 punti vendita”.
“È interessante e meritevole di attenzione – ha aggiunto l’assessore Elisabetta Baldassarri – la scelta di fare questo evento pubblico in teatro venerdì 6 aprile. In questi ultimi 2 mesi c’è stata un’interlocuzione molto forte con i vari soggetti della nostra città, a partire dai referenti delle scuole cittadine ma anche quelli economici, per fornire un quadro antropologico, storico, economico e sociale contenente le modificazioni che si sono avute, con l’obiettivo di dare spunti di riflessione sulla comunità del futuro”.
A chiudere Umberto Cingolani, responsabile della Uisp, a rimarcare l’importanza dello sport come momento di costruzione di relazioni e di comunità. Sport che vede impegnata la stessa Conad Adriatico soprattutto nei confronti dei settori giovanili e dei cosiddetti sport minori. “Abbiamo aderito con entusiasmo – ha raccontato Cingolani – prima di trovarci a far fronte a tanti impegni che venivano proposti durante l’organizzazione, dalla scelta del luogo al coinvolgimento delle nostre realtà minori, quelle tante associazioni affiliate all’Uisp che meritano di essere valorizzate”.
Giovedì 5 e Venerdì 6 aprile
Le eccellenze alimentari diventano spettacolo: i punti vendita Conad della zona si trasformano in set per show cooking e degustazioni a base di prodotti Sapori&Dintorni e Verso Natura, con l’obiettivo di valorizzare il meglio dei prodotti locali e non. Un doppio appuntamento quotidiano alla mattina (11,30-12,30) e al pomeriggio (17,30-18,30), vedrà protagonisti i supermercati Conad di Porto Sant’Elpidio (via Caserta, 10), Porto San Giorgio, (via della Repubblica, 17, e via Andrea Costa), Magliano di Tenna (viale Europa, 2) dove i maestri della Compagnia degli Chef terranno lezioni di cucina raccontando ai clienti i segreti di gustose ricette.
Giovedì 5 aprile
Anche lo sport sarà protagonista del Grande Viaggio Insieme: dalle 19.30 al PalaSavelli saranno previste attività ed esibizioni, a cura del comitato Uisp di Fermo. La serata sarà aperta dal gruppo giovanile del corpo filarmonico “Città di Porto San Giorgio” e dagli sbandieratori dell’Ente cavalcata dell’Assunta di Fermo. Il programma sportivo vero e proprio partirà con esibizioni di ginnastica per adulti e anziani, a cui seguiranno pattinaggio, discipline orientali e varie proposte di danza, da quella per le bambine alla break dance, dalla pole dance, alla danza del ventre fino alla zumba. Inoltre, ci sarà anche un incontro amichevole di calcio a cinque, con l’Asd Futsal Cobà. Protagoniste di tutte le esibizioni saranno le società sportive del territorio: Asd Adriatica; Asd Centro ricreativo Don Bosco; Asd New olimpus club; Asd Danza Manuela Recchi; Asd Doriana fitness latino; Asd New sport; Asd Break dance; Asd I veli della luna. Ecopneus è partner di Conad e Uisp anche per questa edizione, donando agli sportivi del Grande Viaggio Insieme, sette pavimentazioni sportive antitrauma realizzate con gomma riciclata proveniente dai pneumatici fuori uso.
Venerdì 6 aprile
Non si può essere parte di una comunità se non la si conosce a fondo, e Conad, attraverso Il Grande Viaggio Insieme si mette all’ascolto della città con l’aiuto del sociologo Aldo Bonomi, che ha condotto su Porto San Giorgio uno studio intervistando gli stakeholder del mondo delle istituzioni, dell’associazionismo locale, e delle cooperative Conad. I risultati dell’indagine “Persone, Comunità e Valori” saranno presentati nel corso di un incontro che si svolgerà venerdì pomeriggio a partire dalle 17,00 al Teatro Vittorio Emanule II. Alla tavola rotonda, coordinati dalla giornalista Marianna Aprile, parteciperanno l’amministratore delegato di Conad Francesco Pugliese, il sociologo e direttore Aaster Aldo Bonomi, il sindaco di Porto San Giorgio Nicola Loira e alcuni esponenti del territorio che porteranno la loro testimonianza. All’incontro saranno presenti anche gli studenti del Liceo Artistico Statale “Preziotti-Licini”. La serata continuerà con la musica dei Solisti del Sesto Armonico diretti dal Maestro Peppe Vessicchio.
Sabato 7 aprile
L’emozionante appuntamento “Con Conad c’è Musica in città!” si terrà invece nella giornata di sabato. Dalle 11, al Teatro Vittorio Emanuele II, musica, parole e convivialità con la partecipazione dei Solisti del Sesto Armonico diretti dal maestro Peppe Vessicchio. Un consolidato appuntamento ideato per offrire a tanti anziani che trascorrono gran parte del loro tempo da soli la possibilità di godere di un’ora di gioia, partecipazione e tanti sorrisi.
Conad sceglie Porto San Giorgio per “Il grande viaggio insieme”
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