Non solo un sito web della manifestazione, ma il primo passo verso la realizzazione di un archivio digitale che racconti l’affascinante storia della più antica rievocazione marchigiana. Nasce la nuova casa virtuale della Contesa del Secchio: è on line https://contesadelsecchio.org/ , nuovo spazio in cui verranno raccontati e ricordati, attraverso articoli e post dedicati, la storia e gli eventi della Contesa del Secchio e dove sarà consultabile la struttura organizzativa della manifestazione. Una piattaforma dalla grafica dinamica, dal design responsive e adattabile a qualunque dispositivo, è un altro tassello di un progetto avviato nel 2012 con “Historica”, che ha come obiettivo la digitalizzazione dei numerosi documenti presenti nell’Archivio storico della Contesa del Secchio e la creazione di un Museo storico della manifestazione.
“Col nuovo sito – commenta la presidente dell’Ente Contesa Alessandra Gramigna – vogliamo dare vita contemporaneamente a un luogo virtuale istituzionale, che racconti anche la dimensione e l’avventura di una delle rievocazioni storiche più originali, ricche di iniziative e seguite d’Italia. La Contesa vuole essere sempre più presente in rete, coinvolgendo gli utenti web e gli appassionati della manifestazione, costruendo con loro una maggiore interazione, anche attraverso una più intensa presenza nei social network. Per sviluppare questo ambizioso progetto che prende ora maggior corpo, abbiamo inteso avviare una collaborazione con un nostro concittadino di adozione che ben conosce la manifestazione e la città, Luca Divelti, quale social media manager e web content writer che ha già in essere attività in tale senso con altre realtà di rilievo. Lo ringrazio per il lavoro svolto sin qui e auspico con lui una duratura attività che consenta alla Contesa di stare al passo con i tempi nel campo della comunicazione”.
La presidente ringrazia poi i consiglieri Raffaele Trobbiani e Lorenzo Marziali, nonché la collaboratrice Ines Gramigna; “Stanno svolgendo il lungo e complesso lavoro di catalogazione dell’archivio generale della Contesa e la sua trasformazione digitale; stiamo parlando di oltre 60 anni d’intensa attività, che ha prodotto una notevole mole di materiale cartaceo. Questa attività oltre che consentire l’utilizzo del materiale in forma digitale, permetterà la scrittura effettiva della storia della Contesa. Un progetto che ovviamente avrà tempi di realizzazione abbastanza lunghi, ma certamente non più derogabile”.
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