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Attori, musica e passeggiata archeologica,
prima edizione per Cumateatro

MONTE RINALDO - 26 maggio presentazione e spettacolo "Fedra"; 27 maggio passeggiata archeologica e naturalistica dal borgo al santuario de La Cuma

Prima edizione per “Cumateatro”, festival teatrale organizzato dal Comune di Monte Rinaldo. Sabato 26 e domenica 27 maggio presso l’Area archeologica La Cuma, saranno numerosi gli appuntamenti: dopo la conferenza stampa, sabato 26 alle ore 17, Proscenioteatro di Porto San Giorgio inaugurerà il Festival con lo spettacolo teatrale “Fedra”, presso il santuario ellenistico. Lo spettacolo, che andrà in scena alle 18:30, è un adattamento per quattro attori della tragedia di Seneca omonima e racconta, con toni apparentemente più dimessi rispetto alla tradizione tragica, il capriccioso e folle amore di Fedra, sposa ultima di Teseo e regina di Atene, per il figliastro Ippolito. In scena Stefano De Bernardin, che cura la regia, Micol Lanzidei, Michela Mandolesi, Stefano Tosoni.
Domenica 27 maggio alle 9.30 dal centro di Monte Rinaldo partirà la passeggiata archeologico-naturalistica curata da Stefano Properzi, guida ufficiale AIGAE, inserita nel progetto Girovallando, che condurrà i partecipanti dal borgo all’area archeologica, visitando luoghi storici, immergendosi nella natura e nei suggestivi panorami della Valle dell’Aso.
Qui, dove saranno allestiti anche punti ristoro, alle 15 gli allievi di Proscenioteatro Lab proporranno uno studio sul personaggio mitologico di Fedra dal titolo “Facies Phaedrae”. Breve ritratto della figura di Fedra attraverso la visione di tre autori: Euripide, Ovidio, Racine. Le tre donne sulla scena, Emanuela Capizzi, Michela Mandolesi e Venusia Zampaloni, confessano al pubblico le proprie emozioni e dialogano tra di loro attraverso le voci dei loro autori. Tre figure femminili, un solo mito, una sola anima divisa in tre aspetti della psiche.
A seguire, il laboratorio teatrale del Liceo Scientifico Onesti di Fermo, di ritorno dal XXIV Festival del Teatro Classico dei Giovani di Siracusa, metterà in scena “Edipo, un rito funebre“, regia di Gabriele Claretti. Sul palco più di venti alunni dell’Istituto per una riscrittura della tragedia di Sofocle che indaga il rapporto tra Uomo e Dio, giustizia divina e possibilità umane. A chiusura della giornata e del festival si esibirà, sul palcoscenico naturale dell’area archeologica, la cantautrice Serena Abrami che presenterà, insieme ai membri del suo gruppo, il “Progetto Leda”. Per l’intera giornata di domenica sarà attivo un punto ristoro presso l’area archeologica a cura della Pro-Loco di Monte Rinaldo, e un servizio navetta dalle 12 alle 15. Ingresso gratuito.


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