di Alessandro Giacopetti
Per molti era “Peppe lu sonatore”. Giuseppe Tirabassi, nativo di Montemonaco ma residente ad Ortezzano da 54 anni, rappresentava invece molto di più. Era una di quelle persone capaci ancora oggi di diffondere a tutti e di tramandare alle nuove generazioni le antiche tradizioni folkloriche della Valle dell’Aso. Suonatore di organetto fin da bambino, storico componente del gruppo folklorico Ortensia fin dalla sua fondazione, nel 1983, all’interno della scuola media Giuseppe Carboni di Ortezzano, non mancava mai nelle esibizioni, tanto da essere una delle icone del gruppo.
“Una grande perdita per Ortensia, per la sua famiglia, e per tutta la comunità ortezzanese e valdasina – dice Mario Borroni, oggi presidente regionale UNPLI Marche, e tra i fondatori di Ortensia – in quanto Peppe ha partecipato a rassegne, concorsi, festival. Nel 2013 dalla Federazione Italiana Tradizioni Popolari è stato insignito de “I padri del Folklore”, premio annuale conferito a personalità che tramandano folklore e tradizioni. Oltre ad essere amico di tutti è stato un maestro per i giovani nell’arte di suonare l’organetto, strumento che lui imparò da autodidatta. Sarà impossibile rimpiazzarlo – conclude Mario Borroni – quello che possiamo fare è dedicare il prossimo Festival Internazionale del Folklore previsto per il 31 luglio al suo ricordo”.
I funerali si terranno lunedì 4 giugno alle 16 nella chiesa del Carmine a Ortezzano. L’anno scorso aveva subito una operazione e da qualche mese non stava bene. Lascia la moglie, due figlie e due nipoti, anche loro nel corso del tempo componenti del gruppo Ortensia.
In una intervista di qualche anno fa lo stesso Giuseppe Tirabassi raccontava la sua infanzia a Montemonaco, prima del trasferimento a Ortezzano: da bambino cantava e faceva piccoli lavori per guadagnare soldi per comprare il suo primo organetto. Lo acquistò in una frazione del comune montano, all’età di 7 anni, con 13 lire. E da quel momento non ha più smesso di suonarlo, fino al momento in cui è venuto a mancare.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati