Posti letto nel Fermano,
Giacinti replica a Marcozzi e Cangini: “La salute dei cittadini garantita da efficienza e qualità”

REPLICA - "La strada dell'appropriatezza, cardine di una sanità moderna, non significa tanti ospedali periferici che fanno tutto, come avveniva in passato, ma un polo altamente qualificato per gli acuti e strutture territoriali per la fase post-acuta. Il Fermano è stato il territorio precursore di questo processo, con la riconversione dei piccoli ospedali e l'apertura delle case della salute"

«La salute dei cittadini è garantita da efficenza e qualità, i due principi fondanti della riforma sanitaria avviata nelle Marche da alcuni anni. L’Area Vasta 4 è stata tra le prime ad aderire a questa scelta, puntando sui servizi territoriali e sull’ospedale unico, che rappresenterà un punto di riferimento di eccellenza, con personale medico e paramedico qualificato e tecnologie all’avanguardia. Non mi preoccuperei del numero dei posti letto, intesi come semplice ricovero, tra l’altro recentemente incrementato per l’AV 4 di 30 unità per gli acuti, bensì della qualità dei servizi e della professionalità dei medici. Un bravo primario, ad esempio, vale molto di più di alcuni posti letto».

Così il consigliere regionale, Francesco Giacinti, replica all’intervento della capogruppo di Forza Italia Jessica Marcozzi e del senatore Andrea Cangini che sollecitano una legge ad hoc per la sanità fermana. «Le Marche, con grandi sacrifici e una riforma coraggiosa – prosegue Giacinti – hanno mantenuto l’equilibrio finanziario, senza rinunciare a un’offerta di alto livello. La strada dell’appropriatezza, cardine di una sanità moderna, non significa tanti ospedali periferici che fanno tutto, come avveniva in passato, ma un polo altamente qualificato per gli acuti e strutture territoriali per la fase post-acuta. Il Fermano è stato il territorio precursore di questo processo, con la riconversione dei piccoli ospedali e l’apertura delle case della salute. Non è un caso che il primo ospedale di comunità inaugurato nelle Marche si trovi nella provincia di Fermo, a Montegiorgio, e poco dopo sono arrivate la potes e le cure intermedie a Sant’Elpidio a Mare, per una organizzazione più organica dei servizi sull’intera Area Vasta».


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page



1 commento

  1. 1
    Claudio Mecozzi il 24 Giugno 2018 alle 19:55

    MANICHEISMO

    Anche per l’area vasta 4 l’alternativa non può derivare da una posizione manichea tra ospedale unico e tanti ospedali periferici come si vorrebbe far credere. Considerando le caratteristiche del territorio della provincia fermana non si può non vedere come accanto ad un ospedale di primo o secondo livello a Fermo sia necessario un presidio ospedaliero di base in Amandola secondo le dotazioni previste dagli standards.Si è pessimi amministratori se non si è capaci di tener conto – oltre che del numero di abitanti – anche delle caratteristiche del territorio e delle sue potenzialità.Quale sarebbe ad esempio il significato dello stato di semi-abbandono in cui versa l’ospedale Vittorio Emanuele II di Amandola mentre c’è stato tutto il tempo e le risorse per adeguarlo sismicamente ed ammodernarlo ? Questo è amministrare bene la sanità marchigiana? Nel territorio dell’alto fermano siamo alla disperazione perchè da parte di chi governa vi è una inconsapevolezza impressionante. Non resta pertanto che cogliere anche questa occasione per rinnovare l’appello alla Magistratura perchè intervenga tempestivamente sull’attuale situazione dell’ospedale di Amandola così che siano individuate le responsabilità di tanta sconcertante inadeguatezza. Il diritto alla salute e delle prestazioni sanitarie nei giusti tempi (vedi Pronto Soccorso) è uguale per tutti i cittadini italiani sia di quelli che vivono sulla costa che di quelli che vivono sulla montagna. Il diritto alla salute è di ordine costituzionale e non può essere derogato per nessuna ragione.
    Claudio Mecozzi

Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati




Gli articoli più letti