La biblioteca Paolo Concetti verso la salvezza: tante le risposte all’appello dei figli del professore

L'APPELLO - Dopo l'articolo pubblicato da Cronache Fermane infatti, si è creato un vero e proprio movimento di solidarietà per far si che i 28 mila volumi non vengano smembrati o venduti

 

di Paolo Bartolomei e Paolo Paoletti

Montegranaro, Santa Vittoria in Matenano, Porto Sant’Elpidio, Fermo, oltre a tanti contatti da parte di privati. sono tante le risposto arrivate alla richiesta di aiuto da parte dei figli del professor Paolo Concetti in merito al futuro della sua biblioteca privata, composta da quasi 28 mila volumi.  Dopo l’articolo pubblicato da Cronache Fermane infatti, si è creato un vero e proprio movimento di solidarietà per far si che l’intera collezione  libraria  non venga smembrata o venduta ma possa andare  ad arricchire una biblioteca già esistente o crearne una nuova.

Tra i primi a rispondere il Comune di Montegranaro con l’assessore Aronne Perugini a nome dei suoi colleghi di giunta: “Concetti è stato il mio professore al Liceo Scientifico – spiega Perugini –  conosco bene quella biblioteca perché ogni tanto andavo a casa sua, parliamo dei primi anni ’90 quando i libri erano circa ancora “solo” ventimila. Mi regalò un libro che custodisco ancora gelosamente. A Montegranaro potremmo trovare lo spazio necessario. Dobbiamo ragionarci un po’ sopra, però c’è il vecchio ospedale che è molto grande potrebbe ospitare l’intera collezione di ventottomila libri. In merito alla classificazione Opac, possiamo benissimo collegare il Fondo Concetti alla biblioteca già esistente, quindi catalogare tutto e abbiamo anche il personale che può farlo.” A Montegranaro c’è inoltre c’è anche la biblioteca privata di Oddo Mantovani, collega del Concetti, pure con molti libri (circa ventimila).

A raccontare delle altre proposte arrivate a seguito dell’articolo di Cronache Fermane è lo stesso figlio di Paolo, Eugenio Concetti. “Sono stato contattato anche dal candidato civico di Porto Sant’Elpidio Alessandro Felicioni che d’accordo con il candidato sindaco Giorgio Marcotulli (domenica al ballottaggio ndr) hanno dato la piena disponibilità nell’accogliere a Porto Sant’Elpidio il fondo di mio padre”.

Una delle proposte più interessanti arriva però dal piccolo comune di Santa Vittoria in Matenano. In questo caso il fondo del professor Paolo Concetti andrebbe a creare un vero e proprio punto di riferimento: “Sono stato contattato dal responsabile delle biblioteche – ci spiega Eugenio – mi hanno confermato il loro interesse quanto mai concreto tanto che ne parleranno lunedì in consiglio comunale. Hanno una grande disponibilità di spazi nell’accogliere la biblioteca di mio padre che sarebbe accessibile a tutti coloro che lo vorranno.

Questa mattina è arrivato un messaggio anche da parte del sindaco di Fermo Paolo Calcinaro: “Al momento la proposta di Fermo è inaccettabile – spiega Eugenio Concetti – visti i tanti edifici del centro inagibili hanno trovato uno spazio per accogliere in deposito la collezione temporaneamente. A questo pun preferisco però tenerli dove stanno piuttosto che spostare tutto per un ulteriore deposito. Dopo nove anni di attese e di ricerche non è la soluzione che speravamo. Provai a parlare anni fa con la biblioteca di Fermo ma loro hanno troppo materiale”.

Il sogno degli eredi di Paolo Concetti e chiaro: “Sarebbe bello se quei libri potessero formare una biblioteca a disposizione degli studenti, che siano dunque fruibili ai ragazzi non possiamo mandarli in altri depositi, chiusi dentro in scatoloni che verranno aperti tra vent’anni. Il nostro obiettivo è che la biblioteca funzioni. Per chi volesse continuare a contattarci il recapito mail è eugenio.concetti@gmail.com”.

 

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