Siulp: “Organico insufficiente per la questura,
Calcinaro si farà portavoce
delle nostre sollecitazioni”

FERMO - Alcuni rappresentanti del sindacato italiano unitario lavoratori Polizia, con in testa Massimo Mellozzi, hanno incontrato il primo cittadino fornendo dati e numeri sul personale in dotazione alla nuova questura

Lo scorso 18 giugno una delegazione provinciale del Siulp del Piceno e Fermano ha incontrato il sindaco di Fermo, Paolo Calcinaro. Al primo cittadino nella circostanza sono state illustrate le criticità, a parere del Siulp, circa il reale avvio della nuova questura e comando provinciale della polizia stradale fermana.

“Sono state infatti evidenziate – spiega dalla segreteria provinciale del sindacato italiano unitario lavoratori polizia, Massimo Mellozzi – le incongruenze tra una struttura pressoché completata e pronta ad accogliere una adeguata aliquota di operatori di polizia e un attuale insufficiente organico che riesce a malapena a garantire una pattuglia di 113 su un territorio estremamente vasto, superiore addirittura a quello della città di Ancona, e una vigilanza stradale a mezzo pattuglie della Polstrada su una provincia che conta quasi 180 mila abitanti.

Il sindaco Calcinaro ha preso atto di una serie di altri dati forniti dal Siulp nel corso dell’incontro e ha ribadito che senza alcun dubbio si farà portavoce nelle opportune sedi quale sindaco del capoluogo di provincia, di sollecitazioni fornite dal Siulp affinché i cittadini dell’intera provincia possano finalmente vedere realizzato ma soprattutto completato il reale insediamento dei nuovi uffici provinciali di polizia nell’interesse della popolazione fermana residente e dei numerosi turisti che già stanno affollando il litorale della provincia”.


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