di Giorgio Fedeli
“Sempre peggio, questa città è finita. Ormai ci sono solo i ladri”. Non aggiunge altro ma le sue parole pesano come macigni. Marco Fedeli, titolare del ristorante Tentacolo, sul lungomare nord, scuote la testa. Si lascia andare a un sorriso beffardo ma, al contempo, sconsolato. Quasi rassegnato. Il suo ristorante questa notte, infatti, è stato preso di mira dai ladri.
Ma non dei balordi. Basta ricostruire la dinamica del colpo. I malviventi, infatti, dopo aver presumibilmente cercato un accesso al piano terra, si sono arrampicati sul tetto del pubblico esercizio. E da una posizione rialzata, che probabilmente ha consentito loro di agire in tutta tranquillità e anche di eludere i sensori di movimento del Tentacolo, hanno rotto con una mattonella il vetro di un lucernaio sulla ‘cupola’ del ristorante per poi calarsi proprio sopra la cassa.
Chi si è intrufolato all’interno del locale era sicuramente agile e soprattutto smilzo dal momento che quel lucernaio è davvero stretto. Ma tant’è. Il ladro, che molto probabilmente ha agito non da solo, si è calato fin dietro al bancone per poi raggiungere e trafugare il registratore di cassa. E una volta arraffato il bottino è tornato sui suoi passi, o meglio è scappato proprio da quel lucernaio dal momento che non risultano effrazioni ad altre porte o finestre. All’interno del registratore il fondo cassa per un totale di circa 500 euro. Ma ai denari va sommato anche il valore della lunga scia di danni tra mobilio, lampade e arredi danneggiati. Insomma un danno complessivo, quello subìto dai titolari del Tentacolo che potrebbe ammontare a diverse migliaia di euro.
A fare l’amara scoperta proprio Fedeli che questa mattina, come fa ogni giorno, è arrivato al Tentacolo per iniziare la giornata di lavoro. Subito è scattata la chiamata alla polizia che, infatti, è arrivata sul posto con una pattuglia e con la Scientifica per cercare una qualche traccia lasciata dai banditi. “Il paese è finito. Andiamo sempre peggio. Sotto il periodo delle votazioni ho sentito tanto parlare di sicurezza. Ma ormai in circolazione sono rimasti solo i ladri” conclude Fedeli che, però, oggi, come sempre, non si ferma. E dopo aver accompagnato la polizia nel sopralluogo, è tornato in postazione pronto per il pranzo.
Il punto di ingresso dei ladri, sul tetto del Tentacolo, e la mattonella con cui hanno infranto il vetro
Marco Fedeli indica il lucernaio dal quale sono entrati i ladri
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