Una chiesa di San Giovanni Battista vestita a festa ieri a Monte Giberto dopo i lavori di messa in sicurezza post sisma.
Alla cerimonia di riapertura, accanto al sindaco Giovanni Palmucci anche l’assessore al bilancio regionale, Fabrizio Cesetti, il sindaco di Grottazzolina, Remola Farina e l’assessore di Ponzano, Andrea Ruta.
Orgoglioso Giovanni Palmucci di poter restituire la Chiesa alla comunità, dopo i saluti, ha illustrato i lavori svolti con un occhio non solo alla sicurezza ma anche alla fruibilità; la struttura è stata dotata, infatti, di servizi igienici ed impianto elettrico ed è stata recuperata la torre.
Altri interventi saranno da fare ma la cerimonia di ieri ha rappresentato un importante passo per tutta la comunità locale. Padre Giuseppe Santarelli, originario di Monte Giberto e ora alla Santa Casa di Loreto, ha raccontato la storia della Chiesa evidenziandone l’eleganza nello stile e la presenza di molte opere raffiguranti la vita di San Giovanni, tra queste si narra che vi fosse anche un’opera del Crivelli non più rinvenuta.
Ad accompagnare la significativa cerimonia e la benedizione delle pareti, la corale e le confraternite di Santa Maria delle grazie e San Nicolò.
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