Maurizio Pallante, ‘un eretico e un irregolare della cultura’, come ha scelto di definirsi, aprirà venerdì 21 settembre alle ore 18.00 nella Fattoria Sociale Montepacini (Fermo – C.da Misericordia ) il ciclo di incontri su “Relazioni, cura, beni comuni : I cibi per la mente”.
Pallante presenterà il libro Sostenibilità, Equità, Solidarietà – un manifesto politico e culturale”. Maurizio Pallante nel 2007 ha fondato il Movimento per la decrescita Felice. Nell’elaborazione del pensiero di Pallante di fondamentale importanza è la critica radicale al concetto di sviluppo : “per consentire all’umanità di avere un futuro, la sostenibilità deve sostituire lo sviluppo come riferimento di tutte le scelte produttive. La sostenibilità non può essere considerata un’opzione al servizio dello sviluppo, allo scopo di attenuare le conseguenze negative che genera. Né si può ridurre il suo significato a una generica attenzione nei confronti dei problemi ambientali.”
Sostiene inoltre che ci stiamo avviando alla” fine dell’epoca storica iniziata nella seconda metà del 700 con la Rivoluzione industriale. La crisi economica continua a far sentire i suoi effetti negativi da quasi un decennio. Nei Paesi industrializzati i livelli di disoccupazione aumentano soprattutto tra i giovani. La corruzione politica invade tutti i gangli del potere in forme sempre più spregiudicate e sempre più spesso impunite. Allo stesso tempo tutti i fattori della crisi ambientale continuano ad aggravarsi, anche perché i partiti non sono più in grado di affrontarli. Non hanno un programma politico incardinato sui valori della sostenibilità ambientale, dell’equita’ estesa alle generazioni future e ai viventi non umani e della solidarietà “.
Lunedì 24 settembre alle ore 18.00 il ciclo di incontri prosegue con la presentazione del libro di Massimo Angelini “Ecologia della parola”.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati