Conoscere tutto quello che c’è da fare in caso di terremoto, sapere come muoversi in situazioni di emergenza. E condivider il più possibile le informazioni, in famiglia, con gli amici, a scuola, al lavoro. Insomma fare tutto ciò che è possibile per arginare i danni da calamità naturali. E Montegiorgio c’è. La campagna informativa, infatti, ha avuto risonanza anche in città grazie all’impegno della Misericordia Montegiorgio, con in testa il suo governatore Paolo Tartufoli, e la protezione civile. Nel gazebo allestito per informare la cittadinanza, anche il sindaco Michele Ortenzi e il suo predecessore Armando Benedetti.
“Io non Rischio”, infatti, è una campagna informativa nazionale sui rischi naturali e antropici che interessano il nostro Paese, realizzata in accordo con le Regioni e i Comuni interessati. Si rivolge ai cittadini con l’obiettivo di promuoverne un ruolo attivo nel campo della prevenzione. Protagonisti di questa iniziativa sono altri cittadini, organizzati, formati e preparati: i volontari di protezione civile. Uomini e donne che contribuiscono quotidianamente alla riduzione del rischio impegnandosi in prima persona. Oltre alle giornate in piazza, la campagna prevede anche iniziative dedicate al mondo del lavoro e alle scuole.
Partecipano alla campagna “Io non Rischio” le sezioni locali delle organizzazioni nazionali di volontariato di protezione civile, le associazioni regionali e i gruppi comunali. “La diffusione
di informazioni sul rischio terremoto è una responsabilità collettiva. Imparare a prevenire e ridurre gli effetti del terremoto – fanno sapere gli organizzatori – è un compito che riguarda tutti noi, e a cui dobbiamo contribuire”.
C.N.
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