Gli auguri di buon Natale dall’imprenditore food lover

SOCIAL - Sono passati circa 7 mesi dal suo primo video di promozione gastronomica andato sul web quasi per gioco. L’imprenditore Guido Di Stefano, ha arricchito il suo profilo Instagram di oltre 50 video che celebrano le eccellenze italiane culinarie che l'hanno fatto “ammattì!”: frase diventata ormai un must.

 

di Nunzia Eleuteri

Sono più di 26.000 i followers che apprezzano i suoi contenuti. Un video ogni tre giorni per raccontare le pietanze italiane rigorosamente consumate nei migliori ristoranti. Dove per migliori non si intendono quelli con “stelle” o “forchette” ma quelli che Guido Di Stefano ha selezionato con il suo palato. Tantissimi piatti tradizionali. Spesso semplici, a volte elaborati ma sempre seguendo la nostra storia senza grandi stravolgimenti. Cibi che raccontano davvero l’Italia.

E per questo suo primo Natale da food lover, Guido Di Stefano, imprenditore di successo nel settore tessile, ha scelto un prodotto italiano personalizzato da un’azienda che rappresenta un’eccellenza marchigiana: il panettone all’Anisetta Meletti.

Di Stefano nel video sopra pubblicato, non si limita ad un assaggio ma a mostrare altri modi in cui si possa consumare il dolce tipico delle festività. Con l’occasione vuole lanciare anche i suoi auguri sul web: “Ai miei followers auguro di poter godere del buon cibo della tradizione, non solo durante le feste ma tutto l’anno. A chi non mi segue ancora sui social, l’invito a farlo, affinché io possa far conoscere loro ciò che ho avuto il privilegio di assaggiare e che quindi sento di poter consigliare. A tutti, indistintamente: che sia un 2019 di benessere che solo la buona tavola sa regalare.”.

Per seguire Guido Di Stefano su Facebook e Instagram cliccare qui:

www.facebook.com/guidodistefano

www.instagram.com/guido_distefano/?hl=it

 

 

ARTICOLI CORRELATI

Guido Di Stefano, imprenditore e Food Lover, sui social ” fa ammatti’ “

 


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page


Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati




Gli articoli più letti