La palla a due di serata
MONTEGRANARO – Alla Bombonera il big match della ottava giornata di ritorno si conclude con la vittoria di Lanciano per 62-71. Un match condotto dall’inizio alla fine dagli ospiti, con i padroni di casa che più volte però sul finale si sono ritrovati ad un solo possesso di distanza. A decidere la contesa è stata l’ottima prestazione balistica di Mordini e di un granito Martelli, capitano degli abruzzesi.
IL TABELLINO
SUTOR PREMIATA MONTEGRANARO 62: Lupetti 23, Rossi 2, Selicato 4, Bartoli 2, Valentini 5, Sabatini ne, Di Angilla, Ciarpella F. 17, Palmieri ne, Temperini 4, Mosconi 5. All. Ciarpella M.
UNI BASKET LANCIANO 71: Mordini 14, Adonide 6, Cukinas 10, Martelli 26, D’Eustachio 1, Agostinone 2, Masciopinto, Di Giovanni ne, Capuani, Cancelli ne, Ranitovic 12. All. Corà
PARZIALI: 9-17, 21-21, 16-12, 16-21
PROGRESSIVI: 9-17, 30-38, 46-50, 62-71
LA CRONACA
I primi 10 minuti di gioco vedono i biancoblù premere sull’acceleratore fin dalla palla a due, i quali, dopo una brevissima fase di stallo, iniziano a prendere il largo. Cukinas tenta di far valere il proprio fisico sotto la plance, e quando non riesce a trovare la giocata vincente arrivano a rimorchio i tiratori abruzzesi che colpiscono inesorabilmente da tutte le posizioni.
Lanciano prova a scappare e dopo il 9-17 con cui si conclude la prima frazione di gioco, si ritrova addirittura dopo pochi possessi con un vantaggio in doppia cifra fra le mani. I padroni di casa però non ci stanno a prendere l’imbarcata e caricati da un ottimo Francesco Ciarpella in versione bombardiere (per lui quasi il 60% al tiro con 17 punti totali messi a referto) iniziano a ridurre lo svantaggio possesso dopo possesso.
I veregrensi però commetto troppi falli ed i tentativi di rimonta sono spesso smorzati dalla precisione dalla lunetta dei ragazzi di Corà: si va così al riposo lungo sul 30-38.
Il terzo quarto si dimostra ancora una volta essere la fase di gioco che prediligono i gialloblù: la palla scorre veloce da una parte all’altra del campo e Lupetti & soci iniziano a scaldare la mano. La Sutor c’è ed è viva e dopo essersi portata a soli due punti di distacco chiude la terza frazione di gioco sotto di 4.
Le occasioni però messe a disposizione dagli abruzzesi per riaprire definitivamente la partita non vengono quasi mai sfruttate dai padroni di casa: la super difesa dei veregrensi infatti viene spesso accompagnata da tiri aperti da dietro l’arco che non vanno a segno, permettendo così ai biancoblù di tentare un nuovo attacco senza le pressioni del punteggio. Il cronometro però è il migliore amico degli ospiti, bravi a gestire il vantaggio di 1-2 possessi per tutto il periodo, e piano piano le speranze sutorine di portare a casa il tanto desiderato referto rosa scemano con il passare dei secondi. Dopo i consueti falli sistematici, il tabellone dello storico impianto veregrense recita un 62-71.
Ad aiutare i ragazzi di coach Ciarpella a digerire la sconfitta arriva puntuale la consueta pausa del campionato: due settimane di duro allenamento prima di scendere di nuovo in campo, sempre alla Bombonera, domenica 10 marzo contro la Robur Osimo (che nel frattempo ha perso dopo 3 tempi supplementari in casa contro Foligno).
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