di Paolo Paoletti
La momentanea sospensione dei lavori per il nuovo polo scolastico Fracassetti Betti di Via Salvo D’Acquisto è stata disposta dalla struttura per la ricostruzione post sisma, al fine di mettere in atto un’indagine speditiva sulla presenza di eventuali residuati bellici nel terreno dove dovrà sorgere la nuova scuola. La decisione è arrivata dopo il recente ritrovamento nel cantiere di un presunto ordigno rivelatosi invece poi essere un contenitore per premiscelati. Una comunicazione che è stata appresa con amarezza dal sindaco di Fermo Paolo Calcinaro, che tiene particolarmente al progetto di realizzazione del nuovo polo scolastico. Dopo lo stop qualche giorno per il falso allarme bomba i lavori procedevano velocemente.
“La cosa è paradossale – esordisce il primo cittadino – è vero che non si tratta di un danno irreparabile e non bisogna fare allarmismi, ma questo stop ai lavori fa capire come ancora una volta la burocrazia prevalga invece su qualcosa che dovrebbe andare a favore della pubblica utilità, degli studenti e delle loro famiglie. Va detto infatti che l’area è stata già sottoposta a cinque vagli che hanno preceduto l’apertura del cantiere e non è stato riscontrato nulla di anomalo. Ora è stato fermato tutto per procedere ad un esame con metal detector o georadar. Un ulteriore accertamento che secondo me si poteva fare work in progress, magari lavorando a scacchiera sulla varie zone dove sorgerà il polo scolastico, senza stoppare i lavori, visto anche che si è in una fase in cui si sta procedendo ad interventi che non prevedono escavazioni”.
Sindaco che ha affidato il suo sfogo anche sulla propria pagina Facebook aggiungendo: “Registro positivamente l’impegno arrivatomi dal Commissario a far svolgere le operazioni in pochi giorni. Sono molto contrariato, per usare un eufemismo, e non sono ottimista sui ‘pochi giorni’ ma non vedo l’ora di essere smentito”.
Falso allarme bomba: quel cilindro è un contenitore per premiscelati