Luciano Romanella, presidente della Nike Fermo
di Paolo Gaudenzi
FERMO – Davanti ad una folta cornice di pubblico, presso la palestra Coni in via Tupini, ieri sera è andata in onda la rinnovata proposta sportiva nel segno organizzativo della Nike Fermo, realtà pugilistica presieduta da Luciano Romanella.
Dalle ore 21.00 circa, per uno spettacolo ad ingresso libero, sul ring sono andati così in scena ben dieci incontri tra dilettanti. Paolo Marti della Lionheart, categoria Elite, ha avuto la meglio sul dirimpettaio Enrico Mariani, dell’Accademia Pugilistica 1923. Per gli Youth, Shkurt Xeka della Kaflot King Boxe si è imposto su Dritan Mehmeti, atleta della Boxing Miami.
Samuel Dauti, scuderia Kaflot, sempre tra gli Youth ha portato a casa la vittoria su Yari Bartoli della Gymnastic Piagge. In parità l’incontro tra i pugili Elite Leonardo Bitti della casalinga Nike e Carmelo Perdichizzi, tesserato per la Boxing Club Castelfidardo. Altro nulla di fatto quello mandato in archivio, per gli Elite, da Andrea Cardenà, ulteriore boxeur riconducibile alla scuderia di casa, e Samuele Martinini, anch’egli da Piagge.
Ancora tra gli Elite, da registrare la vittoria di Riccardo Fiorentino, Ascoli Boxe 1898, su Joele Bruschini dell’Accademia Pugilistica Maceratese. Yassine Masky, stessa categoria, della Audax Boxe Fano ha avuto la meglio su Jeremie Victoire Kpogo della Boxing Club Castelfidardo.
Parità tra gli Elite del match dibattuto tra Michael Bulemi, Boxing Miami e Elia Rossi, Ascoli Boxe 1898. Luca Di Loreto della Ruffini Team, ancora tra gli Elite, ha prevalso su Andrea Dell’Olio della Kaflot King Boxe. Rassegna chiusa con un pari, quello tra Michele Santoli della Audax Boxe Fano e Mirko Brunone, Boxing Club Castelfidardo, per l’ennesimo confronto riconducibile alla categoria Elite.
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