Nelle due immagini Mimmo Di Antonio in sala stampa allo stadio di Fermo
di Paolo Bartolomei
ASCOLI – Di Antonio è stato direttore sportivo della U. S. Fermana 2006 per una stagione, 2010/11, insieme alla cordata dei tre soci toscani, dopo l’uscita dalla società degli ex soci Chiodini, Ulissi e Morroni.
Era una persona solare, sempre col sorriso in volto, non era solo direttore sportivo, ma un vero “tuttofare”, un gran lavoratore. Sveglia alle 6 del mattino nella sua casa di Civitella del Tronto, alle 8 era già a Fermo a lavorare per la società gialloblù.
Nell’estate 2010 Di Antonio aveva allestito una formazione fortissima per quel campionato di Eccellenza alla guida di mister Cornacchini, tant’è che si innescò un duello in vetta alla classifica con l’Ancona (appena precipitata dalla serie B e ripartita attraverso la squadra del Piano San Lazzaro) che portò le due squadre ad accumulare un record di punti in classifica e a confrontarsi nello scontro diretto proprio all’ultima giornata a Fermo in un derby di fuoco e indimenticabile che però vide prevalere i dorici.
Poi la Fermana fu eliminata anche ai play off dalla Vis Pesaro e dovette attendere altri due anni per risalire in serie D. Grazie ad una sua idea, in quell’annata la Fermana per la prima volta ebbe un pullman in livrea societaria.
Nella successiva stagione 2011/12 però Di Antonio non fu confermato e il ds lo fece Barghigiani, uno dei tre soci toscani.
Per tanti anni ds della Santegidiese tra Eccellenza e Serie D, prima di approdare a Fermo Mimmo fu protagonista, insieme al presidente Campitelli, della risalita del Teramo dopo il fallimento, nei campionati di Promozione con il tecnico Tonino Valbruni e in Eccellenza con mister Candido Di Felice. Dalla squadra del Teramo fece venire a Fermo nel 2010 ben sette giocatori.
Dopo quell’unica annata alla Fermana in Eccellenza, l’ultima sua esperienza da ds la ricordiamo a Sulmona, poi sempre in giro sui campi a scovare giovani talenti.
Mimmo era ricoverato all’ospedale di Ascoli Piceno dove è allestita la camera ardente. Santegidiese di nascita, lascia due figli, Iacopo di 25 anni e Giorgia di 20 anni. I funerali domenica mattina alle ore 10 presso il Convento Madonna dei Lumi di Civitella del Tronto (TE).
La redazione di Cronache Fermane porge le più sentite condoglianze a tutta la famiglia Di Antonio, al cordoglio si unisce anche il vertice della Fermana Football Club.
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