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Polveri bagnate per Servigliano e Porto
Sant’Elpidio, lo 0-0 non fa felice nessuno

ECCELLENZA - In un "Settimi" completamente inzuppato di pioggia, termina a reti bianche il derby fermano tra la San Marco di Peppino Amadio e la formazione elpidiense guidata da Eddy Mengo. Il punto muove la classifica ma serve a poco: i locali restano ancorati alla botola dei playout, mentre i rivieraschi agganciano il Fabriano Cerreto al secondo posto, senza però effettuare il sorpasso

Le squadre in campo per il saluto iniziale su un terreno di gioco ai limiti della praticabilità

 

di Leonardo Nevischi

SERVIGLIANO – Vince il nubifragio. Tra Servigliano Lorese e Porto Sant’Elpidio ad uscirne vincitore è soltanto il maltempo. Sul terreno quasi impraticabile del “Settimi” il derby fermano non decolla e si chiude a reti bianche. Uno 0-0 che fa felice (a metà) soltanto la sponda rivierasca, perché sebbene il punto consenta agli uomini di Eddy Mengo di agganciare il Fabriano Cerreto al secondo posto, non fa sì che avvenga il sorpasso (sfruttando così in pieno la debacle dei cartai in quel di Gallo di Petriano).

Umore totalmente opposto in casa San Marco, dove la classifica si muove ma non varia la situazione degli uomini di Peppino Amadio: sestultimi, in piena zona playout, a due lunghezze dalla salvezza diretta.

IL TABELLINO

SERVIGLIANO LORESE 0: Marani, Bruni, Del Moro, Iacoponi, Pompei, Mallus (28’ pt Paglialunga), Iuvalé, Tomassetti, Galli, Gesué (27’ st Aquino), Palombizio (19’ st Iovannisci) All. Peppino Amadio

PORTO SANT’ELPIDIO 0: Smerilli, Frinconi, Stortini, Nicolosi, Marozzi, Monserrat, Marziali (40’ st D’Alessandro), Palladini (43’ st Marcantoni), Zira (33’ pt Cuccú), Adami, Ruzzier (27’ st Ceijas). All. Eddy Mengo

ARBITRO: Alice Gagliardi di San Benedetto del Tronto; assistenti Emanuele Bellagamba di Macerata, Daniele Busilacchi di Ancona

NOTE: Ammoniti: Marozzi, Aquino. Recupero +0’ +3’

LA CRONACA

Complice la pesantezza del terreno di gioco, la prima frazione non regala particolari emozioni, in quanto le due formazioni sono perlopiù costrette a ricorrere a lanci lunghi per scavalcare il centrocampo. Nella ripresa il Porto Sant’Elpidio ci mette qualcosa in più quando Tomassetti si immola sulla linea di porta per respingere la conclusione a botta sicura di Ruzzier. I rivieraschi non trovano varchi per sfondare ed allora tentano anche dalla distanza, ma Marani non si lascia mai sorprendere ed inchioda il risultato sulla parità.


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