“Sono quasi 80.000 i metri cubi di edificabile in meno a Montegranaro, grazie al lavoro svolto dalla giunta con il prezioso supporto degli uffici competenti. Di questi 62.785 metri cubi riguardano le zone residenziali, mentre per le zone produttive la cifra si attesta intorno ai 15.000 metri cubi. Un risultato importante, giunto a compimento in occasione dell’ultimo Consiglio comunale. È stata approvata, infatti, la delibera inerente le retrocessioni, vale a dire il far tornare aree edificabili in aree agricole su richiesta del privato”. Così dall’amministrazione comunale di Montegranaro che continua: “Su questo fronte molte sono state le richieste al punto che l’amministrazione ha fatto un primo bando accogliendo 38 domande, per poi dare luce ad un nuovo bando con altre 46 domande, che sono state accolte quasi per la totalità. Una delibera fondamentale, che va incontro alle esigenze dei cittadini che in questo modo non pagheranno l’Imu.
Inoltre, puntando anche sul recupero dell’esistente, attraverso uno specifico bando la Giunta ha declassificato 10 case rurali che avevano una classificazione che non permetteva di intervenire. Case che nel frattempo sono crollate e con i proprietari di fatto impossibilitati ad agire poiché per determinate categorie non era prevista la demolizione. Classificandole come C e accogliendo 10 domande, la Giunta darà così modo di ristrutturare quelle case.
Infine, è stato approvato un regolamento puntuale per l’edilizia minore, disciplinando come e quando si potranno realizzare gazebo, tettoie, ricoveri per animali ed altro.
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