Le calzaturiere dopo il successo in quel di Amandola
MONTEGRANARO – Sono le persone che nessuno immagina che possano fare certe cose, quelle che fanno cose che nessuno può immaginare.
Probabilmente ad inizio stagione nessuno avrebbe scommesso su questa squadra, una neopromossa, un’under 16, anzi under 15 visto che si tratta maggiormente di 2004, con buoni innesti che puntava alla salvezza.
La società invece, insieme allo staff tecnico, ha sempre creduto in questo gruppo disomogeneo per età, carattere ed esperienze pallavolistiche pregresse. È probabile che siano state proprio le differenze ad unire questo gruppo, a forgiare questa squadra il tutto condito dal lavoro costante in palestra delle ragazze e degli allenatori.
Un campo difficile quello di Amandola, violato solo una volta quest’anno, un palazzetto senza punti di riferimento dove non è facile giocare (chiedere a tutte le squadre di Serie C che non hanno raccolto punti a casa delle amandolesi). La Sibilglobe annovera qualche assenza ma lo spirito combattivo proprio della squadra non manca.
Nel primo set il pallino del gioco è sempre nelle mani della Marinozzi: 9-13 prima e 10-17 poi. Le locali tentano di rimanere agganciate ma gli ottimi turni al servizio di Natali e Priori portano avanti le ospiti fino a chiudere 18-25.
Nel secondo i ruoli si ribaltano, Amandola si compatta muro difesa e Montegranaro fa fatica a mettere palloni a terra. Il servizio ospite è debole e le locali si aggiudicano agevolmente il set 25-16. Nel terzo il match si accende, la Marinozzi cresce dai nove metri e Principi da due trova ottime soluzioni che mettono in difficoltà le locali che però non mollano la presa. Priori e compagne acquisiscono man mano qualche punto di vantaggio e chiudono il set a proprio favore 20-25.
Il quarto parziale è totalmente nelle mani della Sibilglobe: i turni al servizio di De Cesaris e Cupelli mettono pressione alle ospiti che escono completamente dal set (25-8). Zeppilli fa ruotare le sue preparandole per il tie-break.
I quindici punti che dividono Priori e compagne dalla semifinale playoff sono l’emblema del lavoro di squadra. Ottimi i turni al servizio di Priori e Pagliariccio che insieme a Priori mettono a terra palloni che scottano. Al cambio campo le ospiti sono avanti 3-8. Il muro di Trisciani e Natali tocca tutti i palloni, Trentanni, Corradini e Frinconi S. sono precise in difesa e un errore nel campo di Amandola permette alla Marinozzi di volare in semifinale (9-15).
Le ragazze di Zeppilli se la vedranno dopo Pasqua con la vincente tra la Mano Design di Monte Urano e la Valtenna Volley di Servigliano che giocheranno la bella giovedì proprio a Monte Urano.
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