‘Roma città aperta’, per la proiezione
del capolavoro arrivano
il figlio e il nipote di Rossellini

FERMO - La proiezione, in programma per lunedì, e che il mattino dopo verrà replicata, per i soli studenti delle scuole superiori, presso il Cinema Super 8 a Campiglione di Fermo, rientra nel progetto 'Roberto Rossellini. Il mestiere di uomo', attivato dal liceo Artistico 'Preziotti-Licini


Lunedì prossimo, alle ore 21, presso il cinema ‘Sala degli Artisti’ di Fermo, verrà proiettato per la cittadinanza, nella versione restaurata, il capolavoro di Roberto Rossellini ‘Roma, città aperta’, alla presenza del figlio del grande cineasta italiano, Renzo, e del nipote Alessandro. La proiezione, che il mattino dopo verrà replicata, per i soli studenti delle scuole superiori, presso il Cinema Super 8 a Campiglione di Fermo, rientra nel progetto ‘Roberto Rossellini. Il mestiere di uomo’, attivato dal liceo Artistico ‘Preziotti-Licini’, in collaborazione con il liceo Scientifico ‘T.C.Onesti’, con l’Isml, con la Fototeca provinciale, con l’associazione ‘R. Rossellini’, patrocinato dalla Provincia e dal Comune di Fermo. Le attività rientrano nel bando ‘Cinema per la Scuola’, promosso da Miur e Mibac, e sono coordinate da Vito Lauri e dai professori Giuseppe Buondonno e Lucia Marcaccio.

“‘Roma città aperta’ (1945, durata 99’) è il film simbolo – fanno sapere dal liceo artistico – di una nazione, del suo popolo, dei suoi valori, simbolo della Resistenza e di una nuova Italia che nasceva dal dolore della guerra e dalla reazione alla violenza nazifascista. A distanza di più settant’anni, il capolavoro neorealista di Rossellini rimane un riferimento imprescindibile della cultura italiana, il film che ha rivelato al mondo il nostro cinema e la figura di Anna Magnani.
Dopo l’incontro introduttivo con Marco Della Nave, le attività prevederanno una lezione agli studenti, il 3 maggio prossimo, a cura di Alfredo Luzi, su ‘Cinema e Letteratura, tra il 1945 e il 1965’, per riprendere, poi, nel prossimo autunno, con altri incontri e proiezioni”.


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page


Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati




Gli articoli più letti