Scuole e strade,
ecco il piano della Provincia

Oltre 13 milioni di euro
per Classico e Montani

PROVINCIA - Opere pubbliche per oltre 23 milioni di euro quelle che la Provincia di Fermo si appresta a deliberare. Sono allegate al bilancio di previsione 2019. A fare la parte del leone sono gli interventi previsti per la nuova sede del liceo classico A. Caro e quelli di manutenzione dell'Itis Montani

 

di Sandro Renzi

Interventi per oltre 23milioni di euro quelli che la provincia di Fermo si appresta ad approvare. Opere cantierabili che riguardano principalmente due settori di stretta competenza dell’ente guidato dalla presidente Moira Canigola: viabilità e scuole. Al netto delle polemiche politiche legate al bilancio di previsione 2019 all’esame del Consiglio e della discussione che si è aperta all’interno del Governo sull’opportunità di restituire alle province un ruolo analogo a quello avuto prima della riforma annunciata dal centrosinistra e mai completata, resta sul tavolo un piano delle opere pubbliche che per l’anno in corso prevede investimenti per 23.907.182 euro. A farla da padrone, sul piano numerico, sono i lavori di ripristino e messa in sicurezza delle tantissime strade ancora di competenza della provincia. Quello senz’altro più corposo riguarda la strada Oto Salvena per la quale l’ente stanzierà 1.923.000 euro. Sono due invece le rotatorie incluse nel piano. Una tra la Montottonese e la provinciale Vesci0-Pescià, l’altra tra la strada Girola e la ex statale 210 Faleriense.

Poi a seguire un lungo elenco di lavori definiti urgenti dagli uffici tecnici che spaziano dalla sistemazione del piano viario in alcuni tratti della Ponzanese, della Valdete, della Monturanese, della Montapponese, della Valdaso, ed ancora della Castiglionese e della Elpidiense, solo per citarne alcune, al consolidamento della sp 61 Montottonese e della sp 56 Monterubbianese. Grazie invece al progetto Mu.S.T.-interventi multisettoriali per la sicurezza stradale, inserito nel piano nazionale della sicurezza stradale, sono finanziate due rotatorie rispettivamente tra la provinciale Montonese e Vesciò-Pescià di Grottazzolina e tra la sp 11 Capodarchese e via Urbino nel comune di Fermo.

Interventi ovviamente mirati ma pur sempre di priorità 1. Dalle strade alle scuole. Il più importante tra i progetti su cui si è acceso un grosso dibattito e che ancora oggi fa discutere è senza dubbio la realizzazione del nuovo liceo classico A.Caro per il quale occorreranno 7.300.000 euro. Corposi anche i lavori di messa in sicurezza di alcuni istituti. Contro il rischio sismico la provincia stanzierà a favore del liceo scientifico T.C.Onesti 1.532.000 euro. Somme che crescono nel caso dell’istituto tecnico commerciale di Amandola (1.980.000 euro) per lavori di adeguamento sismico. Dopo il classico, i fari dell’ente di viale Trento, sono tutti puntati sull’Itis Montani. Previsti ben 4.128.000 euro da destinare ai lavori di adeguamento sismico del triennio. Altri 465mila euro serviranno invece per il miglioramento sismico del padiglione di meccanica e 1.771.000 euro per la messa in sicurezza delle coperture del triennio. A queste ingenti somme si aggiungono 365mila euro per ristrutturare le coperture del convitto Montani. Lavori analoghi sono stati previsti per l’attuale sede del classico anche se in questo caso l’investimento si aggira sui 700mila euro. La provincia ha previsto nel piano delle opere pubbliche pure interventi per la ristrutturazione e l’ammodernamento del campo di calcetto e la costruzione di una struttura polivalente a servizio dell’istituto di istruzione secondaria Carlo Urbani di Porto Sant’Elpidio (390mila euro) e la sistemazione delle coperture del Tarantelli di Sant’Elpidio a Mare (725mila euro). Anche il liceo artistico Preziotti Licini di Porto San Giorgio subirà un restyling, conseguente al sisma del 2016, che interesserà la copertura dell’immobile (381mila euro).

 


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page


Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati




Gli articoli più letti