Il Porto Sant’Elpidio brinda:
il secondo posto vale la finale playoff
Servigliano rimandato ai playout

ECCELLENZA - I rivieraschi vincono all'inglese con le reti di Leonardo Zira alla mezzora della prima frazione e di Riccardo Cuccù a cinque dal termine. Il successo sul Sassoferrato Genga vale il secondo posto e l'approdo diretto all'ultima fase dei playoff (evitando di giocare mercoledì). La San Marco perde di misura a Chiaravalle e dovrà conquistare la permanenza nella categoria domenica contro il Camerano

Il brindisi del Porto Sant’Elpidio al termine della gara vinta sul Sassoferrato Genga per celebrare lo storico piazzamento e l’approdo ai playoff

 

di Leonardo Nevischi

SASSOFERRATO (AN) – Il Porto Sant’Elpidio può brindare: vince all’inglese (0-2) con il Sassoferrato Genga ed ottiene il miglior piazzamento di sempre in un campionato di Eccellenza. La formazione elpidiense (quest’oggi piuttosto rimaneggiata vista la non titolarità di veterani come Riccardo Cuccù, Mattia Ruzzier ed Alessandro Frinconi) chiude la regolar season al secondo posto grazie alle reti di Zira alla mezzora della prima frazione e del subentrato Cuccù a cinque minuti dal termine.

Tuttavia, nell’ottimo posizionamento del Porto Sant’Elpidio vi è anche la complicità del pareggio tra Fabriano Cerreto e Tolentino, che consente agli uomini guidati da Eddy Mengo di salire, appunto, sul secondo gradino del podio e, data la differenza di dieci punti dalla quinta (Atletico Gallo), di non disputare la semifinale playoff. Pertanto la compagine della presidente Annarita Pilotti scenderà in campo direttamente domenica, al Ferranti, in finale contro la vincente del match tra Fabriano Cerreto ed Urbania, che si affronteranno mercoledì in casa dei cartai.

 

La tifoseria della San Marco Servigliano Lorese

CHIARAVALLE (AN) – Umore totalmente opposto in casa dell’altra fermana impegnata nel campionato di Eccellenza. Il Servigliano Lorese perde di misura (1-0, gol di Brega al 95esimo) in casa della Biagio Nazzaro e rimane nel purgatorio. Per scoprire se sarà paradiso o inferno, la compagine guidata da Peppino Amadio, domenica prossima, dovrà affrontare il Camerano in gara unica. Dato il miglior piazzamento di classifica, la San Marco avrà dalla sua due risultati su tre: la vittoria oppure il pareggio, se questo persisterà anche dopo i due tempi supplementari. Pertanto, in caso di parità, non ci saranno i calci di rigore.


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