di Nunzia Eleuteri
Una chiesa davvero gremita ieri sera a Fermo per la cerimonia della Prima Santa Comunione e Cresima di oltre 30 ragazzi e ragazze nella parrocchia di San Domenico. Sono stati esattamente 7 i cresimandi adulti, tra il primo e il secondo anno delle scuole superiori, e 25 i giovani degli scout e del catechismo che hanno ricevuto il sacramento della cresima e al contempo, la prima comunione.
Una cerimonia per certi versi insolita che la parrocchia di San Domenico celebra da circa 10 anni concentrando in un solo momento i due sacramenti che determinano, dopo il battesimo, l’iniziazione cristiana.
La santa messa è stata celebrata dal vescovo di Fermo, monsignor Rocco Pennacchio e dal parroco della importante chiesa del centro storico, don Michele Rogante che ha ringraziato i genitori per aver accompagnato i figli in questo percorso, raccomandando loro di continuare ad accompagnarli anche in futuro agli appuntamenti domenicali con la comunione.
L’arcivescovo Rocco Pennacchio, durante l’omelia, ha ricordato che la chiesa non è un luogo dove confermare le proprie convinzioni ma un luogo in cui mettersi in “crisi” e a fine celebrazione ha voluto ringraziare i fedeli per la disponibilità ad anticipare l’orario della santa messa consentendo così la sua partenza per Matera dove oggi è in programma la cerimonia della cresima di suo nipote.
Gli auguri di Cronache Fermane a tutti i cresimati della parrocchia di San Domenico e al nipote del nostro vescovo Rocco Pennacchio.
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