PETRITOLI – Il corridore abruzzese Giulio Ciccone è l’uomo del momento al Giro D’Italia. Il portacolori della Trek Segafredo si è aggiudicato il tappone più importante, la Lovere-Ponte Di Legno, quello che prevedeva l’ascesa del Mortirolo consolidando la sua maglia azzurra di leader della classifica del Gran Premio Della Montagna.
Giulio Ciccone, classe 1994, si è fatto conoscere al pubblico a noi più vicino nel 2011 quando da juniores si è aggiudicato il Trofeo Petritoli-Memorial Balacco Paponi sbaragliando il campo e dando una prova di forza importante. E proprio da Petritoli, per la gioia dell’organizzatore e presidente dei Giudici di gara Marche Emanuele Senzacqua, che la parabola di Ciccone è partita nel miglior modo possibile. Due anni fa vinse una tappa del Giro D’Italia, quest’anno alla corsa rosa sta facendo la voce grossa, ogni momento è buono per andare in fuga e consolidare la maglia Azzurra del Gpm. Già nella prima frazione, aveva fatto registrare il miglior tempo sulla scalata di San Luca e la vittoria.
Sempre nel 2011, Ciccone ha corso anche la gara per Juniores di Capodarco dove riuscì a cogliere un importante 3° posto finale. Insomma, Ciccone e il Fermano, un bel binomio per un atleta che sta scrivendo e siamo sicuri continuerà a scrivere pagine importanti del ciclismo italiano ed internazionale.
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