di Pierpaolo Pierleoni
Una folla commossa ha salutato questo pomeriggio in Collegiata Vincenzo Raffaeli, per tutti Maceratì, imprenditore calzaturiero elpidiense, noto anche nel mondo dello sport per gli straordinari successi in campo italiano ed internazionale nel tiro a volo. E’ mancato nella tarda mattinata di sabato, tra due giorni avrebbe compiuto 90 anni. Lascia tre figli, Meri, Toni e Franco, che hanno ricevuto l’abbraccio e l’affetto di centinaia di persone.
Tanti elpidiensi, lavoratori di ieri e di oggi della sua azienda, conoscenti, amici e colleghi imprenditori, figure che non lui hanno condiviso le tante esperienze nell’associazionismo. Poi tanti appassionati, come lui, della caccia e del tiro al volo, che lo vedevano come un esempio e ne invidiavano l’abilità e l’incredibile longevità che lo ha portato, fino ad 88 anni, ad imporsi in svariate competizioni in giro per il mondo.
C’era tutta la famiglia Della Valle, legata a “Maceratì” da una sincera e duratura amicizia. Alle esequie sono arrivati il patron di Tod’s Diego, il fratello Andrea e la sorella Gisella. “Vincenzo è stato un grande amico di mio padre, mi ha visto crescere – ha detto Diego Della Valle entrando alla cerimonia funebre – essere qui è il minimo che potessimo fare. Tutta questa partecipazione oggi è la risposta della gente ad una persona speciale. Un bravo imprenditore, che qui a Sant’Elpidio a Mare, insieme alla famiglia Macerata ed a Vittorio Virgili ha dato lustro al settore. Un uomo sempre innamorato del suo lavoro. Quando si definisce in modo nobile la parola calzolaio, Vincenzo era proprio questo, come mio padre. Un calzolaio vero, amante del proprio lavoro e del territorio, uno che ha fatto tantissime cose per le associazioni locali e per la sua comunità, e che forse senza saperlo è stato 30 anni avanti a tanti altri”.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati