di Andrea Braconi
Lungomare Fermano, Via Alberti, Via Macchiavelli, Piazzale Piccolomini, Via Uso di Mare, Piazzetta Anfiteatro: è il percorso lungo il quale si snoderà domenica 21 luglio, tra Lido di Fermo e Casabianca, la XVI edizione del Carnevale Estivo, da quest’anno denominato Baraonda Summer.
A sfilare saranno un gruppo mascherato (“Monte Urano Horror Festival” della Pro Loco monturanese) e 9 carri: “Il social che dissocial” (Quartiere San Pietro, Monte Urano), “La favola moderna” (Centro Sociale San Michele-Lido-Casabianca, Fermo), “Speedy Gonzales” (Associazione Culturale Bonafede, Monte San Giusto), “Clown Parade 80” (Quartiere 167, Monte Urano), “Una tribù che balla” (Associazione Luce Viva, Sant’Elpidio a Mare), “Per un pugno di grano” (Quartiere Incancellata, Monte Urano), “Coco” (Quartiere Centro, Monte Urano / Chalet Ondina, Lido di Fermo), “Gli indigeni, la tribù degli squali” (Rione Squali, Porto Sant’Elpidio) e “La nave del deserto” (Libera Comunità Il Labirinto, Montegranaro).
“Il Carnevale di Fermo in questi ultimi due anni ha subito un restyling in concomitanza con l’ottenimento del finanziamento da parte del Mibact come Carnevale storico – ricorda il vice sindaco Francesco Trasatti – . Abbiamo creato un logo unico per inverno ed estate, Baraonda, al quale si aggiunge anche il Baraonda Chocolate in concomitanza delle feste”.
Una manifestazione che torna a Lido di Fermo, sul percorso dello scorso anno che Trasatti definisce “assolutamente vincente”. “È un appuntamento consolidato dell’estate fermana. Saranno presenti anche Mengone e Lisetta, simboli di questa tradizione storica, che apriranno la sfilata sul lungomare. Ringrazio Marco Renzi per il suo impegno, oramai siamo una macchina rodata e il supporto reciproco è fondamentale, così come ringrazio le attività di Lido di Fermo, insieme a tutti gli sponsor”.
Sedicesima edizione estiva, quindi, che si affianca alla 30a invernale, come rimarca lo stesso Renzi. “Sto mettendo le mani avanti e dico: è ora di cominciare a pensare ad una successione organizzativa, al punto che del coordinamento fanno parte Proscenio Teatro e l’associazione culturale Ho un’Idea, qui rappresentata da Caterina Marchetti”.
Un carnevale che per la prima volta assume la denominazione di Baraonda “dopo essere stato tante cose diverse”. “Adesso sembra aver ritrovato la sua collocazione iniziale e naturale, con grande consenso degli abitanti di Lido e Casabianca. La differenza tra inverno e estate sono le diverse espressioni che porta con sé: d’inverno c’è una rappresentanza cittadina, con gruppi mascherati; d’estate è l’espressione di un comprensorio più grande, con carri anche da fuori provincia”.
E se per quanto riguarda il gruppo mascherato il vincitore – essendoci soltanto una realtà partecipante – è già noto, per quanto riguarda i carri il nome verrà reso noto verso la mezzanotte di domenica, quando la giuria si riunirà. “Una giuria come sempre mista, con un rappresentante per ogni carro e altri giurati nominati dal Comune di Fermo, oltre che rappresentanti del comune di Cento. Da una lettura incrociata dei loro voti, verrà decretato il vincitore”.
Tra i vari riconoscimenti (oltre a moscone d’oro, d’argento e di bronzo), un premio speciale andrà ad una persona che ha fatto rinascere il carnevale a Fermo, prima che Renzi e il suo staff lo ripressero nel 1990. “Si tratta di Don Luigi Valentini – prosegue il direttore artistico – che con la sua gioventù studentessa lo ripristinò dopo un periodo di oblio con la partecipazione delle scuole superiori, che invece oggi facciamo grandissima fatica a coinvolgere. Il corteo sarà aperto a bordo di un’auto d’epoca messa a disposizione da La Manovella, sulla quale saliranno Re Carnevale, impersonato da Paolo Rocchi, Mengone nella persona di Kevin Pizzi e Lisetta interpretata da Morena Venusia Zampaloni. Ci sarà anche il gruppo dei Freakantò che suonerà dalle ore 21 sul palco centrale nella Piazzetta Anfiteatro”.
Uno sforzo organizzativo che comprende più soggetti, precisa, dal Comune al Mibact passando per gli sponsor. “Tra carri e gruppi saranno coinvolte circa 500 persone e ci aspettiamo una grande partecipazione da parte della gente”.
Entusiasta per il coinvolgimento de Ho un’Idea è Caterina Marchetti. “Partecipiamo con la nostra nuova associazione – conclude – e ci siamo occupati della ricerca degli sponsor e della distribuzione. sempre in appoggio a Marco Renzi”.
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