L’EVENTO DELL’ESTATE
La ‘tribù che balla’ di Lorenzo,
in 31 mila al Jova Beach Party
(foto e video)

CASABIANCA DI FERMO - Ospiti a sorpresa sul palco Frankie hi-nrg accolto dagli applausi dei 31 mila presenti. Dopo di lui è arrivato Dario Faini, alias Dardust, autore insieme a Jova della hit simbolo dell'evento dell'estate 'Nuova era' con il featuring dello stesso Dardust che l'ha composta

 

di Silvia Remoli e Paolo Paoletti

(foto e video di Simone Corazza e Marica Stortini)

“Non disperdiamo la plastica, cerchiamo di aver cura dell’ambiente e facciamolo a ritmo di musica perché la musica è senza nemici, la musica non divide, ma ci unisce come questo mare. Il mare unisce e non separa e la musica fa la stessa cosa. Grazie per essere qua ragazzi e grazie a tutti gli ospiti ed alla squadra che porta in giro questa città che vive per un solo giorno.Un giorno che non dimenticheremo”. Con queste parole Lorenzo Jovanotti ha dato il via alla seconda parte del Jova Beach Party, quella del mega concerto sul palco principale allestito sulla spiaggia di Casabianca di Fermo.

Dopo un pomeriggio di grande festa, tra dj set, live, il matrimonio, il calare del sole ha fatto salire l’adrenalina e la magia di una festa memorabile Circa 31 mila i presenti, secondo le fonti ufficiali, senza contare le tante persone senza biglietto che hanno comunque preso parte alla festa dalla  strada, dai balconi di casa ecc.

Ad aprire la parte serale del concerto un video messaggio direttamente dalla Russia da parte del primo italiano al comando di una missione spaziale, Luca Parmitano  che ha sottolineato l’importante dell’amore che si deve nutrire per la terra e per il suo futuro. Rientra quindi Jovanotti con la chitarra in mano gridando “Salvami salvati salvaci salviamoci” e il pubblico esplode.

E poi via, con i grandi successi di Lorenzo, il tutto immersi in uno spettacolo di luci e colori, come quelli sparati dai cannoni che hanno inondato i fans tingendoli con milioni di pigmenti fluo. Tra i brani eseguiti  “Raggio di sole”, “Musica” sulla base di Michael Jackson e Gloria Estefan, “Il più grande spettacolo dopo il big bang” e moltissime altre hit. 

Jovanotti si diverte non solo cantando ma anche in versione disc jockey come un bambino alla consolle, come il timoniere di una discoteca galleggiante e quando arriva “The rhythm of the night” fa ballare anche i pesci.

Sono sono mancate anche le ‘citazioni’. Insieme al pubblico Jova  ha cantato a memoria “90 minuti” di Salmo  continuando poi  ad incitare il suo pubblico a mostrare “coraggio in questo mondo selvaggio” e  mixando Around the world” dei Daft Punk insieme ad “I follow you”. E ancora l’ elettro dance di “Right here right now” sulla quale, tradotta in Italia, ha scherzato con Saturnino, il suo bassista storico originario delle Marche, per l’esattezza di Ascoli Piceno. Poi ancora canzoni dal vivo con l’amatissima “Sabato”.

E’ iniziata poi l’attesa per l’arrivo del super ospite a sorpresa sulle note de “La notte dei desideri”. Jovanotti che ha gridato al pubblico:“Lido di Fermo esprimi un desiderio! Io ne ho uno che vi riguarda”. E ancora musica, mentre l’attesa per il nome dell’ospite cresceva. Non sono mancate le battute: “Ma voi siete  Lido di Movimento , non di Fermo, ora sono l’uomo più felice del mondo”. Ed ecco salire sul palco Frankie hi-nrg accolto dagli applausi. Insieme a Jova hanno eseguito “Quelli che ben pensano”. La festa è proseguita con il secondo super ospite ovvero l’ascolano Dario Faini, alias Dardust, che ha creato con Lorenzo la hit simbolo del Jova Beach Party: “L’inizio di una nuova era”.  Con Dario Faini  al piano Jovanotti ha cantato “Luna di Città ad Agosto”.

E’ stata poi la volta del video messaggio sul mega schermo da parte di Giovannni Soldini per sensibilizzare il pubblico sull’inquinamento del mare. E poi è ripartita la scaletta di Jovanotti col successo: “Bella”e poi ancora ricomincia dance sulle note della Danza di Zorba che si velocizza fino a fondersi con “L’Ombelico del mondo” che , anche solo per una notte, è la spiaggia di Lido di Fermo.  E’ poi tornato sul palco Frankie per un duetto di rock puro  con “Rock this way” per poi passare al Jovanotti rapper con le storiche “Muoviti muoviti” e “Non m’annoio”. E ancora “Tensione evolutiva”, “Penso Positivo” fino al momento romantico con la bellissima “A te”. E poi ancora balli con “L’estate addosso”, “Ti porto via con me” e tante altre hit. In tantissimi, senza biglietto visto il sold out, hanno ascoltato le canzoni dalla strada.

La festa è proseguita in un clima di grande divertimento e gioia, che da sempre contraddistingue i concerti di Jovanotti.  Attorno alle 23.30 il saluto: “Chiudo emozionato dicendo  non dimenticherò mai questa nottata”. Non poteva mancare il finale con la canzone ‘Ciao mamma’. Jovanotti che ha chiuso con le  ultimissime raccomandazioni e pensieri: “Nonostante le difficoltà  ce l’abbiamo fatta. Ci scusiamo con gli abitanti di Lido perché li abbiamo bloccati ma ci sono 50.000 cuori che battono e questa si chiama vita! L’ultima cosa, date una mano nel non disperdere la plastica”. E poi il colpo di coda finale con dedica “Al chiaro di luna” e il ringraziamento al pubblico alla ditta marchigiana (la Eko di Recanati) che gli ha fornito gli strumenti. Lorenzo che sembra davvero non voler lasciare il palco  ha intonato in acustica ‘Fango’ accompagnato da tutto il pubblico. Infine il saluto, l’uscita di scena e la corsa in auto. Qualche giorno di riposo e poi una nuova tappa del Jova Beach Party.

Le Beach Angels Sarah e Raffaela da Montegiorgio

Il pubblico senza biglietto in strada

Il pubblico senza biglietto in strada

 

Il pubblico senza biglietto in strada


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