L’ultima edizione del Merlo di Moresco
di Paolo Bartolomei
Il “Merlo di Moresco” si tenne per la prima volta nell’estate del 1963 sia a Moresco che a Lido di Fermo.
Edilio Capotosti
La gara canora fu ideata dal maestro Edilio Capotosti, musicista e autore di testi, la cui famiglia era originaria di Moresco anche se lui viveva da tempo nel nord Italia.
Nel 1959 Capotosti presentò a Sanremo “Nessuno” (uno dei primi successi di Mina) mentre proprio nel 1963 vinse lo Zecchino d’Oro con “Non lo faccio più“. Da qui l’idea di organizzare un festival musicale per bambini proprio a Moresco, paese di origine dei suoi genitori e in cui il maestro tornava ogni estate. Lo aiutarono tanti ragazzi sia di Moresco che della vicina Monterubbiano.
Grazie alla bravura di tutti e alla notorietà di Capotosti, nel giro di pochissime edizioni la manifestazione divenne assai popolare e acquisì risonanza sia nella radio che nella tv nazionale, mettendo in vetrina il territorio fermano che già tre anni prima era andato per la prima volta in diretta tv con Campanile Sera.
Partecipavano bambini provenienti da tutte le parti d’Italia e ospiti personaggi come Pippo Baudo e la prima moglie Angela Lippi, Jonny Dorelli, Gabriella Farinon, i Camaleonti e il popolare conduttore televisivo Febo Conti. La giuria era formata da altrettanti bambini.
I dischi del Merlo di Moresco erano vendutissimi e facevano impazzire i bimbi di tutta Italia.
Capotosti rimase sempre l’organizzatore (patron si direbbe oggi), come Direttore artistico scelse Peppino Principe, il celebre fisarmonicista marchigiano di adozione e che era anche tra i fondatori dello Zecchino d’Oro, scenografo Lucio Guarnieri.
Nonostante il grande successo, come dimostrano anche le pagine intere dedicate all’evento dal maggiore quotidiano locale dell’epoca, Il Messaggero, purtroppo l’ultima edizione si svolse nel 1974 e furono inutili vari tentativi e iniziative per farlo rinascere, anche sotto forme diverse.
Perché non ripensarci oggi?
La prima edizione del 1963
Gabriella Farinon con il maestro Danilo Interlenghi, autore di una sua apprezzata caricatura (vedi in basso), il dott. Puzzo, sindaco di Moresco e il dott. Fallica, rappresentante del Prefetto.
Il conduttore Febo Conti con i partecipanti
Qui in basso pagine intere de “Il Messaggero” del 1968, 1969 e 1970 a cura di Danilo Interlenghi (suoi i testi e le caricature), con foto di Otello Tacchetti
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