Lotta alla droga, allo spaccio e all’assunzione. E se la costa fermana resta ancora un punto nevralgico dello smercio di sostanze stupefacenti sul territorio provinciale e anche oltre, l’entroterra si fa sempre più largo nella mappatura dello smercio e dell’assunzione di droga. Innumerevoli, infatti, sono i sequestri e le denunce messi a segno dai carabinieri delle stazioni di Montegranaro e Sant’Elpidio a Mare, segno evidente che l’entroterra fermano purtroppo non è immune dalla piaga della droga, anzi.
E questo i militari dell’Arma lo sanno bene. Ne sono la riprova le varie operazioni, a partire da quelle ad ampio raggio, effettuate dall’Arma, l’ultima in ordine di tempo quella del 26 luglio scorso, con infatti i carabinieri a scovare sostanze stupefacenti e farmaci usati per lo sballo (leggi l’articolo) o la nota operazione denominata Giaguaro (leggi l’articolo), con sequestri di droga e arresti, che ha avuto come punto nevralgico proprio Montegranaro ma con ramificazioni anche fuori provincia. E proprio in queste ore i carabinieri delle stazioni di Montegranaro e Sant’Elpidio a Mare, a seguito di mirati servizi antidroga, hanno segnalato in via amministrativa alla prefettura di Fermo, per uso personale di sostanza stupefacente di tipo hashish, tre persone trovate in possesso di circa due grammi a testa di sostanza stupefacente.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati