“Intervenite, hanno occupato il mio appartamento”. Saranno state grossomodo queste le parole pronunciate da quel proprietario di casa che ieri ha chiamato la polizia chiedendone l’intervento perché nel suo appartamento c’erano tre persone. E infatti, proprio a seguito della denuncia di quell’uomo, gli agenti della questura di Fermo sono arrivati a Porto Sant’Elpidio, precisamente all’indirizzo indicato dal proprietario di casa. E all’interno della residenza hanno scovato tre ragazzi. Due di loro clandestini. E quello che aveva materialmente occupato la casa aveva anche un allaccio abusivo della corrente elettrica.
“Dalla denuncia del proprietario di casa – spiegano dalla questura – risultava che l’appartamento, situato al piano terra di uno stabile, era stato da tempo occupato abusivamente e che, inoltre, l’occupante si era abusivamente allacciato alla fornitura dell’energia elettrica prelevandola da un appartamento confinante, sempre di proprietà dell’uomo che ha effettuato la segnalazione.
All’atto del controllo i poliziotti hanno trovato la porta dell’appartamento aperta e all’interno tre persone, una ragazza italiana e due giovani tunisini, i quali, a seguito dei controlli di rito, sono risultati essere clandestini sul territorio nazionale.
Le tre persone, sprovviste di documenti validi per la loro corretta identificazione, sono state così accompagnate in questura per accertamenti a seguito dei quali sono stati riscontrati precedenti di polizia sia per lo spaccio di sostanze stupefacenti che per reati contro il patrimonio.
A carico dei due stranieri anche degli ordini del questore di lasciare il territorio nazionale, ai quali, chiaramente, non avevano ottemperato.
Di conseguenza, uno dei due, con i maggiori precedenti, è stato trasferito nel pomeriggio al Centro per l’Identificazione e l’Espulsione (Cie) di Roma per il rimpatrio nel paese di origine.
Il responsabile dell’allaccio abusivo all’energia elettrica, riconosciuto dalla polizia come effettivo autore dell’occupazione abusiva dell’alloggio, è stato segnalato all’autorità giudiziaria. E, a conclusione dell’operazione, la polizia ha riconsegnato l’appartamento al suo legittimo proprietario”.
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Codesti sono gli effetti ed i risultati dell’immigrazione clandestina incontrollata, e chi ne paga le conseguenze sono i poveri cittadini italiani indifesi.