La partecipazione politica
femminile tra rappresentanza
formale e sostanziale

DONNE - Presentato a Palazzo Raffaello il volume curato da Domenico Carbone e Fatima Farina. Un insieme di saggi che offre un'ampia riflessione sulla presenza e il ruolo delle donne in ambito politico. Meri Marziali, Presidente Commissione regionale Pari opportunità: “Parità di genere nelle istituzioni ancora troppo lontana”

Presentato a Palazzo Raffaello il volume “La partecipazione politica femminile tra rappresentanza formale e sostanziale”, di Domenico Carbone e Fatima Farina. L’opera offre una riflessione a tutto campo sul tema della presenza femminile nella sfera politica attraverso un insieme di saggi raccolti dai due curatori. “Nonostante la presenza delle donne nelle istituzioni nel corso degli anni stia sicuramente crescendo – ha sottolineato la presidente della Commissione regionale Pari Opportunità, Meri Marziali – siamo ancora lontani da colmare il gap tra i due sessi. Mentre nella società la partecipazione femminile è reale e corposa, nella politica c’è ancora molta strada da percorrere per raggiungere quella parità tanto auspicata”. Secondo la Presidente Cpo “la discriminazione e diseguaglianza di genere che oggi constatiamo nascono dalla mancata partecipazione delle donne a monte del processo decisionale”.
In apertura dell’iniziativa l’intervento dell’assessore regionale Manuela Bora, che ha voluto ringraziare gli autori. “Con questo libro – ha detto – affrontano un tema chiave”. E ancora: “Quando le donne hanno avuto la possibilità di avere il loro spazio politico hanno fatto la differenza” ma secondo l’assessore alle Pari Opportunità “c’è ancora scarsa consapevolezza”.
Il volume è composto da 7 saggi che sviluppano una serie di considerazioni sulle circostanze sociali e culturali in cui prendono forma i percorsi delle donne e su come si sostanziano, a volte attraverso cammini difficoltosi, in agende e azioni politiche. “Il problema della relazione tra donne e politica – ha evidenziato Fatima Farina, docente di sociologia dei processi economici e del lavoro all’Università degli studi di Urbino – si pone non soltanto nei termini di una presenza formale e quantitativamente adeguata, ma anche, se non soprattutto, nei termini di difficoltà per le donne di divenire critical actress”. Alla presentazione sono intervenute Paola Petrucci, consigliera di Parità, Alessia Centioni, Political advisor al Parlamento europeo, e Marta Cerioni, docente di diritto delle Istituzioni pubbliche presso l’Università Politecnica delle Marche.


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page


Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati




Gli articoli più letti