di Andrea Braconi
Portare il mestiere tradizionale del calzolaio in piazza, per valorizzare quello che da decenni caratterizza l’economia fermana. É l’obiettivo cardine della partecipazione della CNA alla 30a Festa di San Crispino di Porto Sant’Elpidio. “Seppure in un contesto di innovazione e di mercati sempre più globali, siamo riusciti a portare una tradizione che non deve essere dimenticata. E una forma per ricordarla sono proprio queste iniziative”. Dalle parole di Alessandro Migliore, direttore della stessa CNA, emerge tutto l’orgoglio per il lavoro fatto in queste settimane e per una partecipazione che, proprio attraverso le connotazioni dei vari momenti organizzati, assume una valenza ancora più significativa.
Alessandro Migliore
Ne è una riprova l’evento di sabato 19 ottobre in Corso Cesare Battisti, denominato “Arte e tradizioni in centro”, che vedrà dalle ore 17 alle 20 il Mercatino dell’Artigiano e dalle ore 20 in poi l’adesione di ben 18 locali che proporranno menù ispirati al mondo dell’artigiano.
“Nel primo caso saranno protagonisti Di Rocco per le calzature, Fiorella Di Chiara per i cappelli, Sibillini Bike con esposizione di e-bike e percorsi dell’area montana, L’Abbraccio di Visso per i filati, la lavorazione di sculture in legno con l’associazione La Tavolozza, Arianna Pangrazi per le borse, Lumavite per i vini e Daniela Piunti con la pittura sui jeans. Insomma – ha ribadito Migliore – il massimo delle eccellenze territoriali”.
Francesca Faggio
“Per i bambini delle scuole abbiamo anche inserito dei laboratori di pizza e di dolci perché la manualità è la base di tutto – ha spiegato Francesca Faggio del direttivo CNA di Porto Sant’Elpidio -. Si terranno all’aperto, lungo Corso Cesare Battisti, con i bambini che potranno avere la loro pallina, spianarla e farcirla”. Momenti che si alterneranno sia al mattino (ore 11-12) che al pomeriggio (ore 15-16) e saranno distribuiti anche in Piazza Garibaldi, come ha rimarcato l’assessore Elena Amurri.
Elena Amurri
“Ci saranno anche laboratori sul ciclo del riuso, con l’utilizzo degli scarti della lana” ha spiegato, ribadendo come la CNA si sia spesa per organizzare appuntamenti di grande interesse. “Associati ed aziende del territorio si sono volute mettere in mostra con il loro saper fare e far conoscere soprattutto il mestiere”.
Altro momento atteso, ha proseguito Amurri, è quello della serata di venerdì 18 al Teatro delle Api, con la messa in scena de “La gioia della salita. Le cornici del Purgatorio nella Divina Commedia di Dante” con Gregorio Vivaldelli, teologo della Diocesi di Trento. “Accoglierà sicuramente un numeroso pubblico e voglio evidenziare come questa iniziativa sia organizzata in collaborazione con le parrocchie. È bello e importante che nella nostra città le cose nascano insieme”.
Mirco Catini
San Crispino Eventi, è stato ricordato dal presidente Mirco Catini, nasce come associazione per organizzare la festa cittadina ma soprattutto per creare un connubio tra i vari attori di Porto Sant’Elpidio. “Con Alessandro e il suo gruppo è iniziato subito un percorso di collaborazione ed abbiamo voluto dare un segnale di integrazione con tutte le realtà cittadine. Quindi, c’è tanta CNA in questa festa”.
E c’è tanta CNA anche all’interno del Premio de lu cazolà, che avrà luogo domenica 25. “Non ci sarà più classica staffetta – ha spiegato -. L’azienda Le Viozzi ha ideato la scarpa e la CNA ha dato supporto a questa ditta sia nella creazione che nella gestione del premio, offrendo anche i giudici. La creazione della scarpa avverrà in maniera statica e ogni passaggio si concretizzerà attraverso il capitano della squadra. Ci saranno 3 isole di lavoro con 2 quartieri all’interno e sarà premiata soprattutto la qualità della scarpa: quindi sarà molto importante presentare un ottimo prodotto, con una valutazione che avverrà non in tempi ma in punti. Alle 19 ci sarà la premiazione per decretare il vincitore”.
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