Il cast de “La Tempesta” nel Fermano:
prove al teatro di Santa Vittoria
e cena a Servigliano

FESTIVAL STORIE - Prove al Teatro del Leone di Santa Vittoria in Matenano fino alle 21 e poi la cena al San Marco di Servigliano. La “compagnia della Marca” è al lavoro per lo spettacolo in anteprima nazionale “La Tempesta” di Shakespeare in programma da giovedì prossimo, 24 ottobre, con repliche fino a domenica 27 proprio al Teatro del Leone di Santa Vittoria.

 

di Nunzia Eleuteri

Ha preso letteralmente corpo un progetto che poteva quasi sembrare un’utopia: spettacoli culturali di qualità in piccoli teatri di provincia.

Raccolti attorno alla tavola del ristorante Zenà, ieri sera, attori, produttori, regista e sindaci per un saluto, una chiacchierata, uno scambio di idee e di ringraziamenti.

Ad esordire, su invito di Fabio Paci, ideatore e organizzatore del Festival Storie diretto da Manu Latini, la regista Gabriela Eleonori: “La tempesta è uno dei penultimi testi di Shakespeare. Parliamo di teatro in senso assoluto. E, per me, la realizzazione di un sogno. Questo festival sprigiona energia e ne stiamo già assaporando i benefici. Vediamo cose che per certi versi sono incredibili – ha raccontato la regista – parlo di gesti concreti come quelli di piccoli imprenditori che mostrano un animo grande. Un nome su tutti: Simone Corradini che ci ha prestato il suo auditorium di Quota CS a titolo completamente gratuito. Generosità a cui siamo poco abituati ma il teatro ha bisogno di mecenati che lo facciano vivere come di sindaci che possano crederci. E il Festival Storie rappresenta tutto ciò partendo proprio da amministratori locali che hanno voluto riaprire i loro teatri a Belmonte Piceno, Montappone, Monte Falcone Appennino, Santa Vittoria in Matenano e Servigliano.”.

Fabio Paci, fondatore dell’associazione “Progetto Musical”, ha rimarcato questo aspetto mettendo in risalto il primo obiettivo da perseguire: “Far vivere il territorio grazie al teatro è la vera ricchezza. Tutto ciò sarà possibile perché i sindaci hanno capito l’importanza del progetto e la sua valenza. Su 15 spettacoli in programma ben 7 sono anteprime nazionali.”.

E con i complimenti ai sindaci ha proseguito anche Roberto Rossetti, attore elpidiense che ha calcato il palcoscenico di importanti teatri nazionali e che oggi è anche produttore e co-fondatore, con Fabio Tartuferi, della conosciutissima Compagnia della Marca.

Voglio fare un complimento in particolare al sindaco Marco Rotoni per aver saputo riconoscere il talento di una persona come Manu Latini affidando a lui la direzione artistica del teatro di Servigliano. È alquanto insolito, e a me non è capitato, – ha detto con spirito critico verso l’amministrazione della sua città, Sant’Elpidio a Mare – che qualcuno sia profeta in patria. Il teatro di Servigliano, invece, ha un direttore del suo comune.”.

Marco Rotoni, dal canto suo, ha esteso questo ringraziamento agli altri sindaci spiegando: “Tra noi colleghi c’è una stima reciproca e abbiamo avuto la fortuna di essere stati coinvolti in una esperienza assolutamente positiva a cui non si poteva che dire di sì. Ci siamo praticamente presi per mano e aiutati. Facendo gruppo abbiamo potuto avviare questa insolita macchina. Il merito è di tutti.”.

Testimonianze altrettanto positive sono state quelle di Fabrizio Vergari, sindaco di Santa Vittoria in Matenano, e Amerino Clementi, vice sindaco di Montappone che hanno parlato dell’entusiasmo nel raccogliere la proposta e delle aspettative dei cittadini dell’entroterra fermano. L’incontro al San Marco ha visto la presenza anche di Annamaria Caraffa e Aurelio Antognozzi, molto sensibili ai temi culturali che riguardano il territorio.

A concludere la serata, le riflessioni di Manu Latini e di Giovanni Moschella.

Ho avuto un momento in cui mi sono allontanato dal palco – ha confessato il direttore artistico del Festival Storie e presidente dell’Associazione Progetto Musical – e mi sono dedicato ad altre cose che mi hanno portato qualche soldo in più ma mi hanno reso più povero dentro. Ora risalgo sul palco grazie alla Compagnia della Marca e ne sono onorato perché c’è chi pagherebbe per essere lì al mio posto.”.

Il maestro Giovanni Moschella, attore di fama nazionale nel cast televisivo del Commissario Montalbano, ha parlato a lungo delle difficoltà che sta attraversando il teatro e della bella iniziativa dell’associazione Progetto Musical: “È bello vedere che c’è una comunità che nutre ciò che nasce. Non è scontato. I comuni, prima ancora di ricostruire gli edifici, hanno la necessità di ricostruire l’anima del luogo. La scelta di questi piccoli comuni del Fermano è quindi encomiabile.”.

Il Festival Storie debutta con “La Tempesta” di Shakespeare giovedì prossimo alle 21.15 al teatro del Leone di Santa Vittoria con una prima rappresentazione al mattino per le scuole. Due le biglietterie aperte: Tabaccheria B&B a Magliano di Tenna e Marche Eventi a Servigliano. Per le repliche del 25, 25 e 27 ottobre, i biglietti potranno essere prenotati anche online sul circuito ciaotickets.

Nel cast, oltre a Giovanni Moschella e Roberto Rossetti, Salvo Lo Presti, Manu Latini, Francesco Properzi, Enrico Verdicchio, Fabio Tartuferi, David Scocco, Alessandro Casalino, Giulia Ciccarelli, Ilaria Gattafoni e Silvia Gattafoni. Regia di Gabriela Leonori che nel salutare i commensali ha rimarcato: “Il Teatro è la rappresentazione dell’uomo, è un linguaggio universale valido in ogni epoca e luogo”.

Ed è un linguaggio di passione, mi permetto di aggiungere, quella passione che è riuscita a concretizzare un progetto così particolare e di elevata qualità in paesi così piccoli che hanno tanto bisogno di vita dopo la terribile esperienza del sisma.

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