Esondazione fiume Ete
La Corte Suprema annulla gli effetti penali nei confronti dell’ex sindaco Mezzanotte

SANT'ELPIDIO A MARE - Gli avvocati Valori e Vallasciani difensori delle parti civili, preso atto della innegabile prescrizione maturata, hanno visto respingere il ricorso presentato dall'imputato per gli effetti civili con conseguente pagamento delle spese e pertanto questi ultimi vedranno garantiti, ai propri assistiti l'adeguato risarcimento da parte della assicurazione responsabile civile del Comune.

 

L’ex sindaco di Sant’Elpidio a Mare Alessandro Mezzanotte

E’ uscita la sentenza definitiva per i fatti occorsi il 2 marzo 2011  quando durante l’esondazione del fiume Ete persero la vita due persone travolte all’alba, mentre erano a bordo della loro auto sul ponte in località Casette d’Ete, dalla piena del fiume. L’auto venne trascinata dalla violenza dell’esondazione.  Le vittime di questo dramma furono il conducente della vettura Giuseppe Santacroce, e la passeggera Valentina Alleri. In quei momenti concitati riuscì a scampare miracolosamente alla violenza delle acqua del fiume in piena Salvina Granata.

Nel corso dalla prima sentenza del Tribunale di Fermo, nel febbraio 2017, il giudice assolse l’ex sindaco di Sant’Elpidio a Mare, Alessandro Mezzanotte per non aver commesso il fatto e riferendo la morte alla eccezionalità dell’evento calamitoso.  Nella seconda sentenza Corte di Appello di Ancona, nel novembre 2018, la sentenza venne riformata e Mezzanotte venne condannato a 6 mesi oltre al risarcimento del danno alle parti civili.

Una vicenda arrivata al capitolo finale. La Suprema Corte nella sezione IV specializzata nei reati connessi alle esondazioni ha emanato ieri il seguente dispositivo: “annulla senza rinvio agli effetti penali la sentenza impugnata per essere il reato estinto per prescrizione rigettando il ricorso agli effetti civili e condanna il ricorrente alle spese”.

L’avvocato Andrea Albanesi ha espresso soddisfazione per il suo assistito Alessandro Mezzanotte che: “Ha visto restituita la propria dignità”.  L’imputato infatti era difeso in tutti i gradi dallo stesso avvocato che ha presentato ricorso in Cassazione.

Il procedimento penale si è concluso ed è stato dichiarato l’annullamento senza rinvio degli effetti penali nei confronti dell’allora sindaco di Sant’Elpidio a Mare Alessandro Mezzanotte.  I termini della prescrizione si erano già maturati dopo la sentenza di secondo grado nel gennaio 2019.  Gli avvocati Valori e Vallasciani, difensori delle parti civili, preso atto della innegabile prescrizione maturata hanno visto respingere il ricorso presentato dall’imputato per gli effetti civili con conseguente pagamento delle spese e pertanto questi ultimi vedranno garantiti ai propri assistiti l’adeguato risarcimento da parte della assicurazione responsabile civile del Comune.


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