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Tra Fabriano e Teramo, l’
analisi di Valerio Polonara

SERIE B - L'appuntamento settimanale con il tesserato della Sutor Premiata Montegranaro nella circostanza regala gli umori del lungo gialloblù. "Gruppo in crescita, nonostante la sconfitta contro la Janus rimaniamo positivi. In Abruzzo per vincere" le parole del centro classe '84

MONTEGRANARO – È entrata nel vivo la settimana che porterà gli uomini di coach Ciarpella alla sfida di domenica al Palascapriano contro la Adriatica Press Teramo Basket 1960.

Ci sarà da ripartire dopo la durissima battaglia persa nell’ultima giornata contro Fabriano, ma con la squadra che ha dimostrato di aver fatto ancora dei passi avanti nel percorso di crescita iniziato ad agosto. Il gruppo è giovane ma è guidato da elementi come Valerio Polonara, che oltre alle qualità individuali è capace di mettere in campo tutta la sua esperienza maturata in tanti anni giocati in serie B.

 

Polonara, domenica abbiamo assistito ad un match che come di consueto si è risolto solo nelle battute finali. Cosa è mancato secondo lei per arrivare a conquistare i due punti in palio?

“Quella contro Fabriano è stata una gran partita di gruppo dove purtroppo c’è mancato qualche dettaglio, elemento che, quando una partita si gioca punto a punto, fa alla fine la differenza. Affrontavamo un avversario composto da giocatori d’esperienza e soprattutto cinici, lo dimostra il fatto che quando è stato il momento, sono stati capaci di affondare il colpo decisivo. Nel complesso devo dire che è stato un match che abbiamo giocato molto bene, dove abbiamo seguito scrupolosamente il piano partita ed è ovvio che c’è il rammarico per non aver portato a casa i due punti. L’inerzia del match è stata cambiata da quel tiro da tre punti a tabellone che ci ha un po’ tagliato le gambe, e poi nel finale loro sono stati bravi a gestire il vantaggio derivante da questo episodio”.

 

Nonostante la sconfitta la Sutor si è dimostrata ancora una volta dura a morire. Cosa vi siete detti tra di voi al termine del match?

“Sono settimane che stiamo crescendo come gruppo, sia durante gli allenamenti che nelle partite. Alla fine del match di domenica ci siamo dati tutti un cinque guardandoci negli occhi con la consapevolezza che stiamo sulla strada giusta verso la conquista del nostro obiettivo. Ci siamo detti di continuare a lavorare duro e con umiltà, il rammarico per la sconfitta rimane, comunque sappiamo di aver dato tutto. Rimaniamo positivi perché abbiamo perso solo una battaglia e per questo dobbiamo continuare il lavoro che stiamo portando avanti da quando è iniziata la stagione”.

Come sta vivendo questa esperienza con la casacca gialloblù considerando che fa parte di un gruppo così giovane?

“Anche io mi sento che sto crescendo insieme alla squadra, sia dal punto di vista personale sia sotto l’aspetto dei risultati. Questo è un gruppo molto giovane comprendente giocatori come me e Di Angilla, che svolgono il ruolo di chiocce di tutti i ragazzi che ci sono. Quello che posso dire è che siamo una compagine formata da giocatori che si rispettano l’uno con l’altro, dove c’è sempre tanta voglia di migliorarsi e si respira uno spirito positivo che personalmente percepisco. Tali elementi secondo me hanno fatto si che questa prima fase di stagione sia stata positiva e questo anche per il fatto che la forza del gruppo riesce a sopperire ad eventuali limiti che magari ci si poteva aspettare ad inizio anno”.

 

La prossima giornata sarete impegnati nella trasferta di Teramo. Che gara e che avversario si aspetta di trovare?

“Sarà una sfida tutt’altro che semplice. Teramo è reduce da una vittoria ottenuta su un campo ostico come quello di Porto Sant’Elpidio e quindi contro di noi faranno di tutto per ottenere i due punti. In ottica salvezza sarà una sfida sia per noi che per loro molto importante, ma da parte nostra ci dovrà essere il massimo impegno per tornare a casa con una vittoria. Sarà una partita che si giocherà su dei ritmi alti, dove Teramo farà valere il fattore campo e per questo ci aspetterà una vera e propria battaglia che dovremo giocare al massimo dall’inizio alla fine”.

 

Appuntamento dunque per Teramo, con l’obiettivo di riscattare subito la sconfitta di domenica scorsa…

“Ci tengo a dire che i nostri tifosi sono fantastici, li sentiamo vicini in ogni partita e loro dimostrano ogni volta di essere veramente il sesto uomo in campo. Sono stati calorosi anche in trasferta come abbiamo visto ad Ozzano dove sono stati un fattore decisivo per agguantare la vittoria. Questa atmosfera mi rende molto felice di giocare in una realtà dove si può godere di un tifo da serie A e mi auguro che vengano anche a Teramo in tanti”.


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