Gli studenti a lezione di ju jitsu
di Maria Vittoria Mori
Il dipartimento di scienze motorie dello storico liceo scientifico cittadino “Temistocle Calzecchi Onesti“, la cui coordinatrice è la professoressa Felicia Palumbo, ha curato nei minimi dettagli la programmazione sportiva per i propri studenti che, sin dai primi mesi dell’anno scolastico, hanno potuto godere di un’offerta formativa del tutto polivalente.
Ben assistita dall’intero corpo docenti afferente al progetto, composto da Giampiero Quondamatteo, Monica Vallesi, Alice Marini e Lorena Pennacchietti, quanto messo sul piatto durante il primo quadrimestre ha puntato su progetti motori con lo scopo di offrire agli studenti maggiore padronanza del proprio corpo, sperimentando nel mentre un’ampia gamma di attività.
Gli stessi si sono svolti sopratutto grazie alla collaborazione gratuita di esperti esterni ed hanno riguardato non tanto gli sport tradizionali, ma discipline più ricercate come il tiro alla fune, l’area del fitness con la zumba e lo step ed infine la difesa personale, praticata grazie alla specialità del fighiting system, un combattimento sportivo interno all’arte marziale del ju jitzu.
Un momento della giornata incentrata sul tiro alla fune
“Ringraziamo ancora una volta gli esperti che, ricordo gratuitamente, hanno messo a disposizione le loro preziose competenze – le parole della professoressa Monica Vallesi, inserita nel pool di docenti del Dipartimento di scienze motorie del liceo -. Per me, per i miei colleghi e per la coordinatrice Palumbo è stata senza dubbio persino un’occasione di crescita nel merito degli argomenti trattati. Un grazie va anche alla preside, la professoressa Marzia Ripari, per aver avallato le nostre iniziative che, per il secondo quadrimestre alle porte, prevedono la pratica del nuoto, l’intervento in casi di criticità sanitaria con nozioni di primo soccorso ed elementi di sitting volley. Tutto naturalmente appoggiandoci ancora una volta ad esperti delle tematiche toccate”.
LE DISCIPLINE NEL DETTAGLIO
TIRO ALLA FUNE
Programma svolto nella giornata unica di sabato 24 ottobre, con Alessandro Quinzi, atleta della polisportiva Bellatores, società campione d’Italia nel 2018, a vantare inoltre atleti forniti alla causa della disciplina Azzurra ai relativi mondiali svolti in Cina ed ai prossimi in programma in Irlanda. Hanno quindi partecipato al progetto scolastico gli atleti Devis Pennesi, Manolo Pacioni, Alex Petrini, Edoardo Piergallini, Salvatore Gangale, Masimiliano Malvatani, Fabio Francioni, Filippo Montanari, Andrea Ercoli, Lorenzo Corsi, Emanuele Alesiani, Rossano Biondi e Giacomo Marchi.
OBIETTIVI: Informativa su tecniche e regolamenti, con parte teorica e pratica, per una specialità che, per la prima volta, verrà inserita all’interno dei campionati studenteschi. Giornata piena di sport e divertimento culminata con una sfida tra sei atleti della Bellatores ed una intera classe del liceo, con la vittoria schiacciante, da pronostico, dei primi.
ZUMBA e STEP
I momenti dedicati alla zumba ed allo step
Programma spalmato in due giornate del mese di novembre e prevista per tutte le classi. Attività curata dall’esperta Tiziana Bastiani, allenatrice nazionale federale.
OBIETTIVI: Promozione della salute a scuola, con lezioni di fitness musicale che hanno avuto lo scopo di migliorare il benessere fisico in totale divertimento. Nelle stesse giornate selezionati anche gli studenti più indicati per il Gym Festival, conosciuto come “Trofeo Scolastico di Senigallia”, manifestazione nazionale di ginnastica e fitness musicale a richiamare annualmente studenti da tutta Italia, e terra di conquista delle studentesse fermane lo scorso anno, leste a riportare a casa la medaglia d’oro.
FIGHTING SYSTEM
Il combattimento tradizionale del ju jitzu ha trovato luogo in tre incontri: 11 e 25 novembre, 9 dicembre, con lezioni curate dall’esperto Luca Cruciani, afferente al “Dojo” di Piane di Montegiorgio.
OBIETTIVI: Sensibilizzare sul tema della sicurezza, insegnando agli alunni semplici tecniche di difesa personale. Il corso ha avuto come scopo principale quello di controllare le emozioni in caso di comportamenti aggressivi (bullismo o provocazioni verbali o fisiche). I ragazzi sono stati educati ad assumere l’atteggiamento corretto del caso, con precedenza alla prevenzione, poi alla difesa verbale e per ultimo alla parte concreta della difesa fisica vera e propria. Il corso si è concluso con la simulazione di un combattimento sportivo da parte di due atleti del “Dojo” quali Mattia Cruciani ed Alessio Ciccioli, che hanno inoltre portato la loro testimonianza sul come far conciliare, con profitto, sport e studio.
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