di Sandro Renzi
Quattro appuntamenti per avvicinare anche i più scettici alla lirica. Quattro occasioni per conoscere ed approfondire opere che, a distanza di decenni, continuano a rappresentare la cultura italiana in tutto il mondo. Torna dunque al teatro di Porto San Giorgio la rassegna “Introduzione alla lirica”, un ascolto guidato delle opere rappresentate in versione ridotta ed eseguite dal vivo da artisti in costume con l’accompagnamento del pianoforte, curato da Paolo Santarelli. Siamo alla sesta edizione del progetto ed ogni anno il Teatro rivierasco magicamente viene affollato da amanti della lirica, curiosi, ragazzi. In fondo l’obiettivo è proprio questo: avvicinare chi non ha i mezzi o magari chi ne sa poco alla lirica. Diffondere il piacere di ascoltare una melodia, sensibilizzare ma anche educare. Il filo conduttore di quest’anno è il rapporto che nel tempo si è instaurato tra lirica e letteratura. Due arti che sono andate a braccetto inglobando personaggi e momenti storici realmente accaduti. “Il valore aggiunto è senza dubbio avvicinare all’opera lirica un pubblico non necessariamente esperto grazie ad una sintesi dei lavori che verranno messi in scena nel nostro teatro” spiega l’assessore alla cultura, Elisabetta Baldassarri.
L’altro aspetto che connota l’iniziativa è la gratuità. Non ci sono biglietti in vendita e gli spettacoli sono aperti a tutti. L’unica accortezza è arrivare un po’ prima al teatro per trovare un posto. Il cartellone è ricchissimo. Il regista Paolo Santarelli fornirà le chiavi di lettura delle opere attraverso avvincenti narrazioni che precederanno i brani musicali secondo un format ormai consolidato dall’Associazione Incontri d’Opera di Fermo. Le scenografie, vere e proprie opere d’arte, sono state create dalle classi del Liceo Artistico Preziotti-Licini di Fermo-Porto San Giorgio. “Da parte dei ragazzi -ha aggiunto la Baldassarri in conferenza stampa questa mattina- è stato fatto un rigoroso lavoro di ricerca ed i risultati potremo ammirarli già sabato 25”. E’ questa infatti la prima data della rassegna. In scena Attila di Giuseppe Verdi con Alessandro Battiato, Patrizia Perozzi, Paolo Bartolucci, Franco Alessandrini, Alessio de Vecchis e Tommaso Mangifesta. Al pianoforte il M° Davide Martelli. Il 22 febbraio sarà invece la volta del Macbeth di Verdi, quindi il 28 marzo l’opera di Giacomo Puccini “Suor Angelica”. Chiuderà la minirassegna Manon Lescaut dello stesso Puccini. Tuti gli spettacolo avranno inizio alle 17.
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