Si è perso un bello spavento il ragazzo che ieri sera, intorno alle 21, ad Altidona, è rimasto coinvolto in un incidente stradale nei pressi del camping Mirage, lungo la strada sp 35 che conduce a Lapedona. A poche decine di metri dalla statale Adriatica. Il giovane era al volante della sua utilitaria quando, all’improvviso, gli si è parato dinanzi un cinghiale. L’automobilista non è riuscito a schivarlo e così l’impatto è stato inevitabile.
L’animale è fuggito mentre il ragazzo è stato costretto a chiamare un mezzo del soccorso stradale. Sì perché l’impatto con il cinghiale ha praticamente distrutto l’intera parte anteriore della sua vettura. Danni, sì, ma poteva andare molto peggio. Ed infatti il giovane può tirare un sospiro di sollievo. Preoccupa invece la calata verso la costa dei cinghiali. Solo poche ore prima dell’incidente a Lapedona, un sinistro stradale in A14 è stato causato proprio dall’attraversamento di questi animali. E anche in quel caso poteva finire molto peggio. C’è chi, nel chiedere a gran voce l’incremento di guardiacaccia per il Fermano, segnala la presenza di un branco proprio nella scarpata a ridosso dell’autostrada. E forse si tratta dello stesso branco che ieri è stato segnalato in A14. Dunque la loro presenza, anche sull’asfalto, non è più prerogativa delle zone interne. I cinghiali ormai rappresentano un ‘problema’ alla sicurezza stradale anche sulla costa, anche dove passano le principali vie di scorrimento come la statale Adriatica, l’A14 e le vie che collegano la costa alle zone interne della provincia.
A14, non bastava il caos del traffico: adesso arrivano anche i cinghiali
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