Via libera in commissione, il Residence Nazionale diventa casa di riposo

PORTO SANT'ELPIDIO - Approvata la struttura da 52 posti per anziani autosufficienti, Stacchietti:"Altro tassello importante della riqualificazione cittadina"

residence nazionale

di Pierpaolo Pierleoni

Il Residence Nazionale, nella zona nord di Porto Sant’Elpidio, è pronto a trasformarsi in casa di riposo. Il via libera è arrivato oggi pomeriggio in commissione consiliare, dove il progetto è stato valutato positivamente e messo all’ordine del giorno del prossimo Consiglio comunale. Si va ad offrire quindi un nuovo servizio rivolto agli anziani, che potranno soggiornare nella struttura, dove sono già in corsi lavori di sistemazione per adattare gli spazi alle esigenze dell’utenza. Potranno essere accolti fino a 52 utenti autosufficienti, si sono previste aree relax e svago ad ogni piano dell’edificio, medicheria, mensa, uno spazio di culto, un’area verde esterna e parcheggi riservati sul versante ovest dell’edificio.

E’ un percorso avviato già da quasi un anno, quello della proprietà del residence, che dopo aver messo a disposizione la struttura per un paio d’anni, destinandola all’accoglienza migranti, ha deciso di convertirsi erogando servizi alla terza età. Un’iniziativa salutata positivamente dall’Amministrazione comunale. Il vicesindaco Daniele Stacchietti si dice soddisfatto della riqualificazione in vista: “Trovo sia l’ennesimo tassello di una riqualificazione del territorio che ha già interessato il consiglio (vedi area Rossi), lo interesserà per l’argomento in questione ed in futuro anche per altre zone perché, caso per caso e dove ci sono le condizioni, si sta con forza procedendo in tal senso. L’obiettivo è chiaro ed il sindaco in prima persona, gli uffici e le forze politche di maggioranza stanno con compattezza sostenendo questo percorso”.

Stacchietti definisce il progetto casa di riposo “figlio di un lavoro svolto in questi mesi attraverso un confronto costante e diretto con la proprietà, che ha portato a questo importante risultato. Ringrazio il sindaco Nazareno Franchellucci, che ha condotto in prima persona il dialogo, gli uffici ed in particolare la consigliera Silvia Santini,perché mediante le sue conoscenze specifiche in ambito sanitario e nella cura degli anziani, si è riusciti a presentare una progettualità di assoluto livello. Infatti, la casa di riposo sarà dotata di ogni servizio e spazio previsto dalla legge al fine di permettere ai 52 ospiti autosufficienti di avere il massimo confort tanto all’interno della struttura”.

Tra le condizioni di agibilità richieste dal Comune alla proprietà, ci sarà anche l’asfaltatura della strada che dà accesso al mare verso sud dal lato est di via Cavour. Il privato dovrà anche farsi carico dell’attraversamento pedonale dotato di semaforo a chiamata posizionato sempre in via Cavour. Ci sarà anche una riserva di 2 posti letto senza onere alcuno per il Comune, al fine di garantire a concittadini meno abbienti un luogo in cui vivere dignitosamente.


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