PORTO SAN GIORGIO – Il 2 febbraio resterà una data memorabile nella storia della Tam Porto San Giorgio – Osimo – Corridonia: in un solo pomeriggio Martina Cuccù (foto) ha vinto il titolo italiano del pentathlon allieve e ha stabilito tre record regionali.
Un’impresa sportiva che ha avuto come teatro la pista indoor di Padova, dove Martina, dopo un 2019 dedicato solo agli ostacoli, è tornata al suo primo amore, le prove multiple.
Proprio dai 60 m ostacoli è iniziata la giornata di gare: con uno strepitoso 8’’51 l’allieva, seguita da Elisa e Robertais Del Moro, si è messa in testa alla classifica e non l’ha più lasciata.
8’’51 è anche il primo dei record stabiliti dalla portacolori sangiorgese, record che è comunque affar suo dall’anno scorso (questa è la quarta volta che lo ritocca), nettamente miglior prestazione italiana. Nella seconda delle cinque prove, il salto in alto, la misura di 1,59 m ha rafforzato le speranze di vittoria. È stata poi la volta del lancio del peso, scagliato a 9,54 m; Martina si è migliorata anche nel salto in lungo con un balzo di 5,79 m, nuovo primato regionale della specialità.
La chiusura, emozionante, è stata affidata agli 800 m, con una gara di testa e una cavalcata di 2’31’’12, che ha portato Martina a un punteggio complessivo di 3703, nuovo record marchigiano, ma soprattutto alla medaglia d’oro e al primo titolo italiano, da dominatrice.
A Padova si è ben comportato anche lo junior osimano Emanuele Ghergo, che a suon di primati personali ha centrato l’ottavo posto in Italia nell’eptathlon. Tra le sue migliori prestazioni, spiccano l’8’’83 sugli ostacoli, il 2’48’’73 nei 1000 m e il 6,30 m nel salto in lungo.
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