“Ritengo giusto e doveroso per onore di verità, in riferimento alle notizie circolate in modo immotivato riguardo l’esclusione degli operatori del Comune di Montefortino all’incontro tenutosi a Fermo, lo scorso 17 febbraio, per la consegna da parte del presidente della Regione Marche Ceriscioli del kit ‘Lonely Planet’, fare delle precisazioni”. Così l’assessore regionale al turismo, Moreno Pieroni nella replica al sindaco di Montefortino, Domenico Ciaffaroni che, a poche ore dall’evento a palazzo dei Priori non ci è andato per il sottile nei confronti della Regione, rea, a suo dire, di non aver invitato gli operatori di Montefortino, unico Comune territorialmente presente proprio nella guida, con la Gola dell’Infernaccio.
Ma per l’assessore Pieroni la verità è ben distante da quanto espresso dal primo cittadino di Montefortino: “All’incontro, analogamente ai precedenti, sono stati invitati gli operatori turistici che nel territorio comunale di Montefortino sono complessivamente 19, come risultano registrati nella banca dati del Servizio Turismo della Regione Marche. Di questi, si sono presentati solo due ed hanno ricevuto il kit. Per i restanti, come per eventuali altri operatori, l’invio del kit può essere richiesto sempre al Servizio Turismo che avrà cura di spedirlo, come si è verificato anche nelle altre province. Si sottolinea che – le parole dell’assessore Pieroni – le amministrazioni comunali non sono state invitate in nessuno dei cinque incontri provinciali che si sono tenuti, in quanto eventi esclusivamente riservati agli operatori. Pertanto, le polemiche emerse appaiono soltanto pretestuose e infondate“.
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