di redazione CF
I carabinieri della compagnia di Fermo a conclusione di indagini relative a denunce pregresse presentate da privati cittadini hanno denunciato otto persone, sette stranieri e un italiano.
Partiamo con i militari dell’Arma di Porto San Giorgio: “Denunciati tre cittadini stranieri, due algerini ed un tunisino, pregiudicati ed irregolari sul territorio nazionale, e – fanno sapere dalla compagnia dell’Arma di Fermo – un cittadino italiano, per rapina aggravata e lesioni aggravate ai danni di un algerino il quale, mentre si trovava all’interno di un locale di Porto San Giorgio, è stato avvicinato dai soggetti, picchiato e rapinato del suo telefono cellulare. Le indagini per identificare gli autori del reato, esperite anche mediante l’acquisizione delle immagini del sistema di video sorveglianza del locale e quello comunale, nonostante le difficoltà connesse all’irregolarità dei soggetti sul territorio nazionale, quindi privi di residenza, grazie all’incrocio degli elementi raccolti, hanno consentito di identificare i malviventi che erano già stati sottoposti in passato a controlli, denunciati, quindi censiti e riconosciuti dalla vittima. E’ stato inoltre denunciato il titolare del locale presso cui si era consumata la rapina, per il reato di favoreggiamento personale poiché ha reso dichiarazioni mendaci tali da ostacolare l’identificazione degli autori del reato.
Sempre i carabinieri di Porto San Giorgio a seguito di una denuncia di aggressione ai danni di un cittadino di origini campane, abitante a Lido Tre Archi, sono riusciti ad identificare, anche mediante l’esame del sistema di video sorveglianza del comune di Fermo, gli autori dell’aggressione, identificandoli in 4 cittadini extracomunitari (tre tunisini e un algerino) irregolari e pluripregiudicati, i quali avevano aggredito l’uomo con calci e pugni, procurandogli lesioni giudicate guaribili in 10 giorni. Le quattro persone sono state denunciate per concorso in lesioni aggravate”.
Dai carabinieri di Porto San Giorgio a quelli di Montegranaro “che – aggiungono dalla compagnia dell’Arma – hanno proceduto all’arresto di un marocchino detenuto agli arresti domiciliari per reati inerenti spaccio di sostanze stupefacenti. L’autorità giudiziaria concordando con quanto richiesto dai carabinieri di Montegranaro che non hanno trovato l’uomo in casa durante i previsti controlli, lo hanno denunciato più volte per evasione. Il tribunale di sorveglianza ha revocato prontamente il beneficio degli arresti domiciliari, ripristinando la custodia in carcere disponendo che l’uomo venisse associato alla casa circondariale di Fermo”.
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