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Lettura delle targhe sempre più in rete
e fondi per limitare alcol e droga al volante,
stretta a tutto campo sulla sicurezza

FERMO - Ieri si è riunito, in Prefettura, il Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica avente diversi punti all'ordine del giorno. Su Lido Tre Archi il sindaco Calcinaro ha indicato al Prefetto un possibile nominativo da designare quale 'referente' per le forze di polizia, con il compito di filtrare e segnalare le diverse informazioni e notizie di cui venga a conoscenza attraverso i privati cittadini
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Si è tenuto nel pomeriggio di ieri un Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica avente diversi punti all’ordine del giorno.
Il Prefetto Filippi ha sottoscritto con il sindaco di Fermo Calcinaro, il ‘Protocollo d’intesa per la gestione dei sistemi di lettura targhe e transiti’, insieme al Questore Romano ed al Comandante provinciale dei Carabinieri, Marinucci, un protocollo che permetterà una interconnessione in tempo reale della sala operativa della Polizia municipale di Fermo con le centrali operative di Questura e Comando provinciale Carabinieri, con contestuale registrazione dei dati sulla lettura delle targhe nel data base nazionale della Polizia di Stato.
Sempre sul fronte ‘sicurezza’, una volta conclusasi la tornata elettorale che ha interessato anche il Comune capoluogo, il Prefetto ha ripreso il tema del ‘Controllo di vicinato’, il cui Protocollo, di recente firmato con il sindaco di Fermo, riguarda in particolar modo la frazione Lido Tre Archi. Al riguardo, il sindaco Calcinaro ha indicato al Prefetto un possibile nominativo da designare quale ‘referente’ per le forze di polizia, con il compito di filtrare e segnalare le diverse informazioni e notizie di cui venga a conoscenza attraverso i privati cittadini, in forma singola o associata. Nella circostanza, si è riservato di formalizzare il nominativo al Prefetto, ai fini del vaglio, in un prossimo Comitato.
Sempre su Lido Tre Archi, il Questore ha confermato al Prefetto la prosecuzione dei servizi mirati di prevenzione e controllo del territorio in quell’area, anche con il concorso costante, programmato una o due volte la settimana, del Reparto Prevenzione Crimine di Pescara, ormai conglobato nella pianificazione ordinaria delle attività, proprio con specifico riferimento alla realtà territoriale di Lido Tre Archi. Sul punto, anche il Comandante provinciale dei Carabinieri ha assicurato la presenza dei militari dell’Arma con appositi mirati servizi.
Anche in tema di videosorveglianza, la Prefettura si sta relazionando in questi giorni con le amministrazioni comunali interessate a presentare propri progetti ai fini di una implementazione di telecamere nei rispettivi Comuni, attraverso la possibilità di accedere ad appositi fondi erogati dal Ministero dell’interno.

E’ stata, poi, esaminata la direttiva ministeriale riguardante la possibilità di presentare progetti a favore dei Comuni capoluogo di regione o provincia, quindi, nel caso di specie, di Fermo, ai fini della promozione, coordinamento e monitoraggio di attività di prevenzione e contrasto all’incidentalità stradale derivante dall’abuso di alcol e droga, attraverso il potenziamento dei controlli su strada nonché mediante una capillare attività informativa che possa fungere da deterrente nei confronti dei giovani. Tali progettualità potranno ricevere un finanziamento fino a euro 350.000 euro. Il Comune di Fermo potrà coinvolgere, in forma di partenariato, altri soggetti pubblici, quali gli Ospedali, le Aziende sanitarie, le Università, gli enti di ricerca, nonché altri Comuni purché ricadenti nella medesima Provincia.
Da ultimo in sede di Comitato, è stata analizzata con il Direttore del Dipartimento Prevenzione e Igiene Pubblica dell’Asur Area Vasta 4, la situazione concernente l’andamento del fenomeno epidemiologico da Covid-19 in ambito provinciale, approfondendo gli sviluppi di alcune dinamiche in corso di accertamento che saranno puntualmente monitorate.

“Vorrei esprimere soddisfazione per l’esito del Comitato Ordine e Sicurezza in cui – le dichiarazioni del sindaco Paolo Calcinaro – si sono individuati tre importanti perni: la sottoscrizione di un protocollo che consentirà la lettura immediata delle targhe in entrata e uscita nelle zone nevralgiche della città come a Tre Archi con allert immediato e avvertimento alle forze dell’Ordine e per questo ringrazio per il lavoro condotto l’assessore Mauro Torresi; la pianificazione grazie al supporto di Prefettura e Questura su Lido Tre Archi della presenza ogni giorno di una persona delle Forze dell’Ordine e la condivisione di un percorso per individuare un delegato tecnico alla sicurezza del Comune che quindi supporterà ancora di più le strategie da assumere nei prossimi tempi. Ringraziamento che va alla collaborazione del Questore e alla spinta del Prefetto che ha tenuto a velocizzare su tutti e tre i punti in questione”.


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